Ostia (Roma), 8 mar. (askanews) – In Italia solo una ragazza su sei sceglie un percorso universitario orientato alle discipline scientifico-tecnologiche, le cosiddette STEM, e fra queste solo il 19% affronta un percorso ICT. Sulla base di questo, VINCI Energies Italia ha lanciato il progetto “VINCI adoption program”, pensato per le famiglie e le scuole italiane con l’intento di avviare una vera e propria rivoluzione culturale.
La prima edizione del format parte da Roma, dove hanno aderito tre licei, di cui due a Ostia. Proprio sul litorale romano, nella sede del X Municipio che ha svolto il ruolo di connettore tra le scuole e l’azienda, è stato presentato il corso che vede coinvolti i licei Democrito e Labriola.
“Stiamo cercando di operare una rivoluzione culturale – ha sottolineato Rossella Alfieri, Head of Communications and Marketing VINCI Energies Italia -. Ci siamo acorti che nel nostro mondo legato all’ICT il team di lavoro è più maschile che eterogeneo. E questo perché viviamo ancora un problema di stereotipi per cui le ragazze spesse scelgono materie umanistiche piuttosto che scientifiche”.
Sedici ragazze hanno dunque partecipato al progetto, un percorso di circa 70 ore durante le quali è stata offerta una formazione teorica e pratica approfondita.
“Uno dei nostri obiettivi è di coltivare talenti, nel senso proprio di dare voce a queste persone attraverso una formazione continua”, ha aggiunto Rossella Alfieri.
Importante il contributo del X Municipio. “Il Municipio ritiene che non ci possano essere diversità legate al sesso o ad altre differenze. Le progettualità che mirano dunque a togliere questo gap che effettivamente esiste avrà sempre politicamente tutto il nostro appoggio”, ha ribadito Angela Mastrantoni, Assessora Scuola e Politiche Giovanili X Municipio.
“Purtroppo ancora la differenza di genere si sente pesantemente e come Municipio abbiamo il dovere di abbattere quegli stereotipi che ci sono per la quale la donna spesso non è portata per determinate cose, mentre in realtà le donne sono abili e arruolate in tutto”, ha aggiunto Silvia Fiorucci Presidente Commissione Pari Opportunità X Municipio.
All’iniziativa hanno partecipato anche Giovanni Zannola, consigliere di Roma Capitale, oltre alle dirigenti scolastiche e alle ragazze che stanno seguendo il corso.