Roma, 8 mar. (askanews) – “Alis da anni dimostra che l’unica e più competitiva via di trasporto sostenibile è l’intermodalità marittima e ferroviaria, dal momento che il trasporto stradale sulle lunghe percorrenze attraverso le alimentazioni e tecnologie alternative, come l’Lng o la trazione elettrica, non rappresentano da sole una modalità realmente praticabile”. Lo ha detto il presidente di Alis, Guido Grimaldi, nel suo intervento introduttivo al LetExpo 2023.
“A conferma di ciò – ha aggiunto -, un’analisi condotta dal Centro Studi Alis con Srm, l’importante think tank di Intesa San Paolo, stima che il nostro cluster nel 2023 trasferirà dalle strade al mare e alla ferrovia ulteriori milioni di camion rispetto ai numeri già molto positivi del 2022. Infatti, lo scorso anno abbiamo sottratto e trasferito: 5,8 milioni di camion dalle strade italiane e dall’Italia verso l’Europa, pari a oltre 139 milioni di tonnellate di merci, generando un abbattimento di oltre 5,3 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, soprattutto in Italia e per le linee dall’Italia verso l’Europa”.
“A tutto ciò – ha cocluso – si aggiunge un ulteriore dato economico fondamentale, ovvero il risparmio di oltre 7 miliardi di euro che i cittadini italiani hanno avuto grazie all’utilizzo trasporto via mare e via ferro rispetto al tradizionale trasporto tutto strada. Quindi, l’intermodalità permette l’acquisto di beni di consumo a prezzi decisamente più bassi e vantaggiosi per le famiglie italiane”.