Roma, 8 mar. (askanews) – Da oggi, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, nelle aree di servizio lungo la rete di Autostrade per l’Italia si troveranno delle panchine rosse, realizzate in collaborazione con gli Stati Generali delle Donne HUB.
Le “Panchine rosse” ricordano e testimoniamo le storie di donne vittime di violenza, simbolo della battaglia contro maltrattamenti e femminicidi in Italia e nel mondo. Ogni panchina racconterà una storia diversa di violenza e di riscatto grazie alla realizzazione, in partnership con la piattaforma di travel podcasting Loquis, di 10 podcast interpretati dall’attrice Francesca Della Ragione e riproducibili grazie alla scannerizzazione dei QR code presenti accanto alle varie panchine.
Una delle prime installazioni è stata a Roma nell’area di servizio Prenestina Ovest sulla A1. Al varo dell’iniziativa, ha partecipato anche la Presidente di Autostrade per l’Italia, Elisabetta Oliveri: “Vogliamo esprimere il nostro pieno sostegno alla battaglia contro la violenza sulle donne e confermare il nostro impegno nel contrasto a qualunque forma di diseguaglianza e violenza con un programma di iniziative di supporto e sensibilizzazione rivolte non solo ai dipendenti, ma all’intera comunità. Riteniamo che la valorizzazione della donna in ambito lavorativo e le pari opportunità a livello di crescita professionale siano uno strumento fondamentale per il definitivo superamento della violenza di genere”.
L’iniziativa, che pone l’attenzione sul tema del contrasto agli abusi, è parte delle azioni messe in campo dall’azienda per attuare politiche, strategie e pratiche volte a garantire pari opportunità, con percorsi di crescita professionale che incrementino la percentuale di donne presenti nei diversi ruoli dell’organizzazione. A presentare la strategia presente e futura nel settore di Autostrade per l’Italia è Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital Organization and HSE del Gruppo Aspi: “L’azienda si impegna a creare un ambiente di lavoro all’interno della propria organizzazione aperto al dialogo, volto a valorizzare le diversità e i talenti per promuovere l’eccellenza, la crescita personale e professionale di tutti i dipendenti assicurando condizioni di lavoro eque ed inclusive; questa è la nuova Aspi, abilitatore e promotore di sviluppo lungo la filiera e nelle comunità che attraversa. La nuova Aspi è anche ‘infrastruttura sociale’ innovativa e sostenibile, impegnata a costruire i saperi e le competenze per sostenere la crescita e lo sviluppo del Paese”.
In Autostrade 130 donne sono a capo di unità organizzative, rendendo così l’azienda come una delle più attive in termini di rappresentanza femminile in ruoli aziendali di vertice e come una delle realtà più attive nell’eliminazione del divario retributivo di genere.