Venezia, 7 mar. (askanews) – “Si va avanti”. Così il presidente del Veneto, Luca Zaia, sulle opere olimpiche a Cortina d’Ampezzo. “E’ un atto ingiustificabile” – ha detto Zaia a radio Cortina – l’abbattimento delle reti di protezione del cantiere in corso per la pista di bob.
“E’ legittimo” avere un pensiero diverso, ha proseguito il presidente, ma “si va avanti” con l’opera. Per quanto riguarda il villaggio olimpico a Campo di Cortina, anche questo discusso, Zaia ammette che la location del Villaggio Eni di Borca di Cadore, oggi rilanciata dal Comune di Borca, è stata a suo tempo presa in considerazione, ma che per motivi di costi e di distanza da Cortina il Cio ha fatto altre scelte. “In ogni caso, il villaggio sarà prefabbricato, removibile, quindi dopo le Olimpiadi non resterà nulla” ha chiarito il presidente.