Roma, 6 mar. (askanews) – Lasciando al premier uscente Li Keqiang il compito di aprire ieri il Congresso nazionale del popolo, annunciando dati economici non brillanti, il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto ieri un discorso nella sessione di lavori a porte chiuse del Congresso e, in esso, ha chiesto un’accelerazione nello svilippo scientifico e tecnologico del paese per rafforzare una più grande auosufficienza. Lo hanno riferito i media di stato cinesi.
Xi ha affermato che il rafforzamento scientifico e tecnologico del paese è la via per raffozare “lo sviluppo di alta qualità” e costruire una Cina come “grande paese socialista moderno”.
Li Keqiang, nel suo discorso, ha fornito i dati di crescita previsti per l’economia cinese, fissati con un Pil al +5 per cento, dato che è considerato comer deludente.
“Per aprire nuove aree e nuove arene nello sviluppo e coltivare nuovi vettori della crescita e nuovi punti di forza, rispetto a una dura competizione internazionale, la Cina deve basarsi alla fine sull’innovazione scientifica e tecnologica”, ha detto Xi secondo l’agenzia di stampa Xinhua.
La Cina, ha detto ancora il presidente, deve “senza esitazione approfondire la riforma, aprirsi e trasformare il modello di sviluppo in modo da accelerare la formazione di istituzioni sostenibili e meccanismi per lo sviluppo ad alta qualità”, ha sostenuto ancora il leader cinese secondo la fonte ufficiale.
Questo è stato il primo intervento di Xi in apertura dei lavori annuali del Congresso nazionale del popolo, il “parlamento” cinese, nell’ambito delle cosiddette Due Sessioni, la doppia convocazione del Congresso e della Conferenza politico consultiva del popolo cinese.
L’enfasi di Xi sul tema dell’autosufficienza soprattuto in campo tecnologico viene in un momento di inasprite relazioni commerciali con gli Stati uniti, che hanno imposto restrizioni per tentare di rendere più difficile l’accesso cinese ai semiconduttori e alle tecnologie dell’intelligenza artificiale. In permanenza, inoltre, di sanzioni contro le compagnie cinesei per la repressione a Hong Kong e contro la minoranza musulmana dello Xinjiang.
Accanto al tema dell’alta tecnologia, Xi ha anche posto l’accento sul rafforzamento dell'”agricoltura come fondamento di un grande paese socialista moderno” e sulla modernizzazione del settore come “essenziale per raggiungere uno sviluppo di alta qualità”.
In un momento di difficoltà nel reperimento dei cereali sui mercati agricoli globali a causa della guerra in Ucraina, Xi ha chiesto “atti concreti per garantire una stabile e sicura fornitura di grano e un rafforzamento della produzione delle faqttorie, in modo da produrre nuovi business nelle aree rurali e allargare i canali per le vendite agricole in modo da rendere gli agricoltori più ricchi”.
La bozza di budget cinese, in realtà, annuncia un incremento di quasi il 14 per cento del finanziamento per lo stoccaggio nazionale di cereali e di altre merci basilari.