Avanza: alluvione scorsa settiamana è stata devastante
Roma, 21 feb. (askanews) – “È passata più di una settimana dall’alluvione provocata dal ciclone Helios che ha devastato coltivazioni e infrastrutture di centinaia di aziende ragusane, fiore all’occhiello nella produzione agricola nazionale. Soprattutto quelle produttrici di pomodori, grazie alle quali possiamo avere a tavola un prodotto italiano quasi tutto l’anno e che con una produzione vicina alle 200 mila tonnellate, generano un valore di svariate centinaia di milioni, dando lavoro a migliaia di famiglie della zona. Eppure, poco se ne parla e, peggio ancora, poco è stato fatto”. Lo dichiara Caterina Avanza, responsabile Agricoltura di Azione.
“Dal ministro Lollobrigida non sono arrivate parole di vicinanza agli imprenditori colpiti, mentre il presidente della Regione Schifani ha visitato solo ieri, dopo dieci giorni, le aree maggiormente danneggiate dal maltempo. Ben venga che il dipartimento all’Agricoltura della Regione, abbia avviato le procedure per quantificare i danni, ma non deve essere uno specchietto per le allodole con il quale prendere tempo. I sostegni a queste aziende devono arrivare il prima possibile, così come sono necessari interventi strutturali di manutenzione su dighe e fiumi della zona”, conclude.
—
Azione: intervenire subito a sostegno degli agricoltori ragusani
Roma, 21 feb. (askanews) – “È passata più di una settimana dall’alluvione provocata dal ciclone Helios che ha devastato coltivazioni e infrastrutture di centinaia di aziende ragusane, fiore all’occhiello nella produzione agricola nazionale. Soprattutto quelle produttrici di pomodori, grazie alle quali possiamo avere a tavola un prodotto italiano quasi tutto l’anno e che con una produzione vicina alle 200 mila tonnellate, generano un valore di svariate centinaia di milioni, dando lavoro a migliaia di famiglie della zona. Eppure, poco se ne parla e, peggio ancora, poco è stato fatto”. Lo dichiara Caterina Avanza, responsabile Agricoltura di Azione.
“Dal ministro Lollobrigida non sono arrivate parole di vicinanza agli imprenditori colpiti, mentre il presidente della Regione Schifani ha visitato solo ieri, dopo dieci giorni, le aree maggiormente danneggiate dal maltempo. Ben venga che il dipartimento all’Agricoltura della Regione, abbia avviato le procedure per quantificare i danni, ma non deve essere uno specchietto per le allodole con il quale prendere tempo. I sostegni a queste aziende devono arrivare il prima possibile, così come sono necessari interventi strutturali di manutenzione su dighe e fiumi della zona”, conclude.
—