Trasporti, venerdì nero per il Tpl con sciopero di 24 ore – askanews.it

Trasporti, venerdì nero per il Tpl con sciopero di 24 ore

Roma, 17 feb. (askanews) – Nuovo venerdì di passione per il trasporto pubblico locale. E’ in corso infatti uno sciopero nazionale di 24 ore proclamato dall’Usb Lavoro privato e articolato a livello territoriale. La mobilitazione del settore è stata proclamata dal sindacato di base durante l’assemblea nazionale del 24 gennaio scorso per “rivendicare la centralità dei Trasporti Pubblici e del ruolo degli addetti al settore, principali vittime delle privatizzazioni selvagge, dei continui ricorsi ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione”. Allo sciopero di oggi seguirà un presidio davanti al Ministero dei Trasporti il 3 marzo prossimo. “Il susseguirsi di rinnovi contrattuali ‘farsa’ in cambio della crescente svendita dei diritti fa, di questo lavoro – aggiunge l’Usb -, un lavoro dal quale si ‘fugge’, sia per l’indisponibilità di sottostare al crescente decadimento dello stato dei servizi e i pesanti carichi di lavoro, sia per la gravosa responsabilità di una mansione priva di adeguati livelli di sicurezza con pesanti penalizzazioni salariali che inaspriscono ancor più le condizioni dell’attuale crisi economica e del carovita. Servizi pubblici essenziali in totale abbandono che subiscono continui pesanti tagli a fronte di spese militari sempre in aumento”. Nel Lazio, lo sciopero è iniziato per il servizio notturno di superfice con turni a cavallo della mezzanotte e per l’intero turno; per il servizio diurno dalle ore 08:30 alle ore 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio. A Milano, è iniziato dalle ore 00:01 alle 05:29 e prosegue dalle 08:31 alle 12:29 e dalle ore 15:31 a fine servizio. A Napoli, lo sciopero è iniziato alle ore 05:30 fino alle 08:30 e proseguira dalle 17:00 alle 20:00.
Feb 17, 2023
Proclamato dall’Usb per rivendicare la centralità del settore Roma, 17 feb. (askanews) – Nuovo venerdì di passione per il trasporto pubblico locale. E’ in corso infatti uno sciopero nazionale di 24 ore proclamato dall’Usb Lavoro privato e articolato a livello territoriale.

La mobilitazione del settore è stata proclamata dal sindacato di base durante l’assemblea nazionale del 24 gennaio scorso per “rivendicare la centralità dei Trasporti Pubblici e del ruolo degli addetti al settore, principali vittime delle privatizzazioni selvagge, dei continui ricorsi ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione”. Allo sciopero di oggi seguirà un presidio davanti al Ministero dei Trasporti il 3 marzo prossimo.

“Il susseguirsi di rinnovi contrattuali ‘farsa’ in cambio della crescente svendita dei diritti fa, di questo lavoro – aggiunge l’Usb -, un lavoro dal quale si ‘fugge’, sia per l’indisponibilità di sottostare al crescente decadimento dello stato dei servizi e i pesanti carichi di lavoro, sia per la gravosa responsabilità di una mansione priva di adeguati livelli di sicurezza con pesanti penalizzazioni salariali che inaspriscono ancor più le condizioni dell’attuale crisi economica e del carovita. Servizi pubblici essenziali in totale abbandono che subiscono continui pesanti tagli a fronte di spese militari sempre in aumento”.

Nel Lazio, lo sciopero è iniziato per il servizio notturno di superfice con turni a cavallo della mezzanotte e per l’intero turno; per il servizio diurno dalle ore 08:30 alle ore 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio. A Milano, è iniziato dalle ore 00:01 alle 05:29 e prosegue dalle 08:31 alle 12:29 e dalle ore 15:31 a fine servizio. A Napoli, lo sciopero è iniziato alle ore 05:30 fino alle 08:30 e proseguira dalle 17:00 alle 20:00.