Milano, 16 feb. (askanews) – Lo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura dei bonus edilizi “è una misura di impatto che si rende necessaria per bloccare gli effetti di una politica scellerata utilizzata anche in campagna elettorale e che ha prodotto un beneficio per alcuni cittadini ma ha posto in carico a ciascuno italiano un onere di 2.000 euro a testa”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri." /> Milano, 16 feb. (askanews) – Lo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura dei bonus edilizi “è una misura di impatto che si rende necessaria per bloccare gli effetti di una politica scellerata utilizzata anche in campagna elettorale e che ha prodotto un beneficio per alcuni cittadini ma ha posto in carico a ciascuno italiano un onere di 2.000 euro a testa”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri." /> stop cessione crediti per effetti politica scellerata – askanews.it

stop cessione crediti per effetti politica scellerata

Milano, 16 feb. (askanews) – Lo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura dei bonus edilizi “è una misura di impatto che si rende necessaria per bloccare gli effetti di una politica scellerata utilizzata anche in campagna elettorale e che ha prodotto un beneficio per alcuni cittadini ma ha posto in carico a ciascuno italiano un onere di 2.000 euro a testa”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri.
Feb 16, 2023
“Beneficio per alcuni cittadini, onere di 2mila euro per tutti”

Milano, 16 feb. (askanews) – Lo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura dei bonus edilizi “è una misura di impatto che si rende necessaria per bloccare gli effetti di una politica scellerata utilizzata anche in campagna elettorale e che ha prodotto un beneficio per alcuni cittadini ma ha posto in carico a ciascuno italiano un onere di 2.000 euro a testa”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri.