Da domani sara’ il nuovo numero 1, battuto in tre set Tsitsipas
Roma, 29 gen. (askanews) – Ancora Nole Djokovic. Con la testa e con il cuore, che si tocca con la mano dopo il match point, il tennista serbo conquista il decimo Australian Open su dieci finali ed eguaglia i 22 Slam di Rafa Nadal. Piange di gioia e di sollievo dopo il 63 76(4) 76(5) a Stefanos Tsitsipas, sconfitto per la seconda volta su due in una finale Slam. Grazie a questo risultato lunedi’ Nole, unico giocatore a finire sette stagioni in vetta al ranking ATP, iniziera’ la sua 374ma settimana da numero 1. Djokovic diventa il terzo campione piu’ anziano dell’Australian Open nell’era Open dopo Ken Rosewall, vincitore nel 1972 a 37 anni e 72 giorni come vi abbiamo raccontato, e Roger Federer, che ci riusci’ nel 2018 a 36 anni e 173 giorni.
Tsitsipas rimane uno dei sette giocatori in attivita’ che hanno giocato almeno una finale Slam ma ancora non hanno conquistato il loro primo major.
La finale, la sesta con il piu’ elevato gap di eta’ fra i due protagonisti in uno Slam nell’era Open, inizia in salita per Tsitsipas che deve salvare due palle break nel primo turno di battuta. Il break arriva nel quarto game. Il doppio fallo di Tsitsipas e’ un segno di resa. Nel secondo set il serbo consegna un set point con un inusuale rovescio largo a campo aperto, ma frustra le ambizioni del greco. Lo ricaccia indietro con uno scambio da 15 colpi chiuso con il suo settimo vincente di diritto. In un tie-break di imprevedibile bruttezza, con dieci errori su undici punti, emerge ancora la minore freddezza di Tsitsipas. Nole, che vince il quinto dei sette giocati quest’anno, allunga 4-1. Il greco rimonta fino al 4-4 e illude la comunita’ di tifosi greci sulle tribune ma piazza un decisivo mini-break per risalire 5-4 e servizio. Un rovescio lungo e una risposta di diritto in rete fanno il resto. Nel terzo set il greco puo’ solo allungare al tie-break anche il terzo parziale, ma Djokovic stampa la prima risposta, contro la seconda, di diritto a campo aperto. E la festa puo’ cominciare Adx/Int2
Djokovic vince gli Australian open, 22esimo slam come Nadal
Roma, 29 gen. (askanews) – Ancora Nole Djokovic. Con la testa e con il cuore, che si tocca con la mano dopo il match point, il tennista serbo conquista il decimo Australian Open su dieci finali ed eguaglia i 22 Slam di Rafa Nadal. Piange di gioia e di sollievo dopo il 63 76(4) 76(5) a Stefanos Tsitsipas, sconfitto per la seconda volta su due in una finale Slam. Grazie a questo risultato lunedi’ Nole, unico giocatore a finire sette stagioni in vetta al ranking ATP, iniziera’ la sua 374ma settimana da numero 1. Djokovic diventa il terzo campione piu’ anziano dell’Australian Open nell’era Open dopo Ken Rosewall, vincitore nel 1972 a 37 anni e 72 giorni come vi abbiamo raccontato, e Roger Federer, che ci riusci’ nel 2018 a 36 anni e 173 giorni.
Tsitsipas rimane uno dei sette giocatori in attivita’ che hanno giocato almeno una finale Slam ma ancora non hanno conquistato il loro primo major.
La finale, la sesta con il piu’ elevato gap di eta’ fra i due protagonisti in uno Slam nell’era Open, inizia in salita per Tsitsipas che deve salvare due palle break nel primo turno di battuta. Il break arriva nel quarto game. Il doppio fallo di Tsitsipas e’ un segno di resa. Nel secondo set il serbo consegna un set point con un inusuale rovescio largo a campo aperto, ma frustra le ambizioni del greco. Lo ricaccia indietro con uno scambio da 15 colpi chiuso con il suo settimo vincente di diritto. In un tie-break di imprevedibile bruttezza, con dieci errori su undici punti, emerge ancora la minore freddezza di Tsitsipas. Nole, che vince il quinto dei sette giocati quest’anno, allunga 4-1. Il greco rimonta fino al 4-4 e illude la comunita’ di tifosi greci sulle tribune ma piazza un decisivo mini-break per risalire 5-4 e servizio. Un rovescio lungo e una risposta di diritto in rete fanno il resto. Nel terzo set il greco puo’ solo allungare al tie-break anche il terzo parziale, ma Djokovic stampa la prima risposta, contro la seconda, di diritto a campo aperto. E la festa puo’ cominciare Adx/Int2