Roma, 21 ott. – Sono in crescita in Italia le vendite di camper, come si evince dagli ultimi dati disponibili sulle immatricolazioni diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, relativi al primo trimestre del 2022.
Nel dettaglio, si registra una crescita del 9,6% rispetto allo stesso arco temporale del 2021. Tuttavia, l’acquisto di un camper richiede l’allestimento di uno spazio riparato e protetto in cui parcheggiare il veicolo al riparo dalle intemperie.
Per questa ragione, si sta registrando un incremento di richieste anche per quello che riguarda i carport. Si tratta di una struttura che consente di mettere al riparo dalle intemperie e dagli agenti esterni non solo il camper ma anche altri veicoli come l’auto e la moto.
È quindi importante sapere come scegliere il tipo di struttura giusta in base alle proprie esigenze.
Come scegliere il carport per il proprio camper e altri veicoli. Come sottolineano anche gli esperti di Akena, azienda leader nella realizzazione di coperture di qualità per qualsiasi veicolo, il carport autoportante rappresenta la scelta più adatta quando si tratta di proteggere un camper. Naturalmente, essendo una struttura indipendente di grandi dimensioni risulta perfetta anche per le monovolume.
Un carport addossato, invece, viene installato contro un muro esistente o una facciata dell’abitazione, e costituisce la soluzione ideale anche quando si dispone di un’auto elettrica, dato che permette di essere
Naturalmente, in fase di scelta bisogna considerare i materiali della struttura: optare per un carport in legno, per esempio, permette di beneficiare di un’elevata resistenza e un valore estetico considerevole, tuttavia è importante ricordare che si tratta di un manufatto che richiede una manutenzione costante. In alternativa, è possibile orientarsi verso un carport in alluminio, una struttura moderna e robusta che non richiede particolari interventi di manutenzione.
Allo stesso modo, è necessario stabilire le dimensioni del carport, in base al tipo di veicolo da che si possiede e al numero di mezzi. Dopodiché, bisogna scegliere le finiture e il design del carport, avvalendosi del supporto di progettisti esperti per creare una struttura su misura in grado di rispondere perfettamente alle proprie esigenze.
Cosa bisogna sapere riguardo alla costruzione di un carport. Prima di installare questa struttura, è anche bene conoscere i requisiti da rispettare e le norme di legge in merito ai carport.
In particolare, per la maggior parte delle strutture serve il permesso per costruire, in quanto si tratta di elementi fissi con i quali si crea una superficie permanente che incide sull’aspetto del territorio circostante. Se invece il carport è rimovibile e non ancorato al suolo, in questo caso si applicano le norme dell’edilizia libera e basta la dichiarazione di inizio lavori (DIA).
Tuttavia bisogna considerare anche le dimensioni del carport, infatti in alcune circostanze è possibile costruire una struttura di protezione per l’auto di piccole dimensioni attraverso appena la DIA, mentre per i carport più grandi ed estesi è richiesta la licenza edilizia, ovvero un’autorizzazione specifica da parte del comune di pertinenza. La legge italiana non è molto chiara in merito, per questo è opportuno rivolgersi sempre a dei professionisti esperti, oppure chiedere informazioni presso gli uffici comunali.
Nel dettaglio, il Consiglio di Stato ha sancito che le strutture in metallo adibite a posto auto, ma aperte su tutti i lati, possono rientrare nel campo dell’edilizia libera. Secondo il Consiglio di Stato, per stabilire se sia necessaria la licenza edilizia o meno bisogna tenere conto del tipo di struttura, ovvero se si tratta di una tettoia per auto oppure di un elemento di arredo. Nel primo caso serve il permesso per costruire, nel secondo invece si applica l’edilizia libera e non è necessaria la licenza del comune.