Il governo ha assicurato il confronto con il settore, tavolo tecnico il 17
Roma, 13 gen. (askanews) – “In questo momento possiamo dire che lo sciopero e’ congelato, non fosse altro perche’ abbiamo potuto sgombrare il campo da tutto quello che era stato attribuito alla categoria”, lo ha detto Giuseppe Sperduto presidente della Faib, al termine dell’incontro tra il governo e i benzinai.
Il governo ha assicurato l’avvio di un confronto con il settore, che iniziera’ con un tavolo tecnico martedi’ 17 e ha preso atto del congelamento dello sciopero e la sospensione del giudizio sul decreto legge in attesa della pubblicazione.
“Apprezzato il chiarimento avuto con il governo che ripristina una verita’ inequivocabile: i gestori non hanno alcuna responsabilita’ per l’aumento dei prezzi, ne’ per le eventuali pretese speculazioni di cui si e’ parlato”, hanno sottolineato in una nota congiunta Faib, Fegica, Figisc/Anisa al termine dell’incontro con il Governo.
“Per quello che riguarda le organizzazioni dei benzinai, le polemiche finiscono qui – aggiunge la nota -. Ora e’ il momento di lavorare seriamente per restituire efficienza e piena legalita’ alla rete. Gia’ nei prossimi giorni, le organizzazioni dei gestori si rendono disponibili ad affrontare i temi sul tavolo e a individuare strumenti anche normativi utile ad affrontare sia la contingenza che soprattutto la prospettiva. Un percorso che puo’ portare a rivalutare anche lo sciopero proclamato per fine mese, al momento congelato seppure con la riserva per una sua sospensione in funzione dell’esame del testo del decreto una volta emanato”.
Rbr/Sen/Int14
I benzinai “congelano” lo sciopero dopo “chiarimento” col governo: non siamo responsabili di aumenti
Roma, 13 gen. (askanews) – “In questo momento possiamo dire che lo sciopero e’ congelato, non fosse altro perche’ abbiamo potuto sgombrare il campo da tutto quello che era stato attribuito alla categoria”, lo ha detto Giuseppe Sperduto presidente della Faib, al termine dell’incontro tra il governo e i benzinai.
Il governo ha assicurato l’avvio di un confronto con il settore, che iniziera’ con un tavolo tecnico martedi’ 17 e ha preso atto del congelamento dello sciopero e la sospensione del giudizio sul decreto legge in attesa della pubblicazione.
“Apprezzato il chiarimento avuto con il governo che ripristina una verita’ inequivocabile: i gestori non hanno alcuna responsabilita’ per l’aumento dei prezzi, ne’ per le eventuali pretese speculazioni di cui si e’ parlato”, hanno sottolineato in una nota congiunta Faib, Fegica, Figisc/Anisa al termine dell’incontro con il Governo.
“Per quello che riguarda le organizzazioni dei benzinai, le polemiche finiscono qui – aggiunge la nota -. Ora e’ il momento di lavorare seriamente per restituire efficienza e piena legalita’ alla rete. Gia’ nei prossimi giorni, le organizzazioni dei gestori si rendono disponibili ad affrontare i temi sul tavolo e a individuare strumenti anche normativi utile ad affrontare sia la contingenza che soprattutto la prospettiva. Un percorso che puo’ portare a rivalutare anche lo sciopero proclamato per fine mese, al momento congelato seppure con la riserva per una sua sospensione in funzione dell’esame del testo del decreto una volta emanato”.
Rbr/Sen/Int14