Napoli, 13 set. (askanews) – Sarà dissequestrato l’archivio storico dell’Educandato statale di Napoli. Domani, mercoledì 14 settembre alle ore 11, nella storica sede di largo Miracoli, alla presenza del soprintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone, il comandante del Nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale di Napoli, capitano Massimiliano Croce, procederà al dissequestro e alla conseguente restituzione dell’archivio al presidente del consiglio di amministrazione dell’Educandato, Sabino Sarno.
L’archivio, composto da migliaia di libri, fascicoli e registri, nonché da una numerosissima documentazione archivistica di rilevante interesse storico e culturale, era stato sottoposto a sequestro nel mese di settembre 2016 a seguito di indagini condotte dal Nucleo Tpc di Napoli e coordinate dalla procura partenopea, con le quali si è accertato lo stato di degrado dei depositi nonché la cattiva conservazione in cui versavano i beni archivistici e documentari.
Si è scongiurato così l’aggravamento della situazione prevenendone la dispersione, anche in ragione della complessa situazione infrastrutturale, interessata negli anni da diversi furti. L’intervento della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, designata anche quale custode giudiziario dei beni sequestrati, ha poi permesso l’esecuzione di complessi lavori specialistici di restauro, ordinamento e catalogazione dei beni costituenti l’archivio storico, che in aggiunta ai lavori effettuati dall’ente proprietario, tesi all’eliminazione delle criticità infrastrutturali esistenti, nonché alla predisposizione di maggiori standard di sicurezza, hanno permesso l’emissione del provvedimento di dissequestro dell’autorità giudiziaria, con la conseguente restituzione di un rilevante pezzo di storia della città di Napoli.