Province, de Pascale incontra Gava: “piena condivisione su riforma” – askanews.it

Province, de Pascale incontra Gava: “piena condivisione su riforma”

Roma, 23 gen. (askanews) – La riforma delle Province e la ridefinizione delle funzioni ambientali sono stati al centro dell’incontro avuto oggi dal Presidente dell’Upi, Michele de Pascale, con la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Vannia Gava. “Un incontro molto positivo nel quale la Viceministra Gava ha tenuto a sottolinearci la piena condivisione sulla necessita’ di arrivare presto ad una controriforma delle Province che restituisca a queste istituzioni la possibilita’ di svolgere il ruolo di enti di investimento sui territori, di promozione dello sviluppo e di sostegno ai Comuni”, ha detto de Pascale. “Il riordino delle funzioni ambientali, che dopo l’entrata in vigore della Legge 56/14 sono state assegnate in maniera del tutto disomogenea e spesso sono finite in capo ad enti strumentali, tanto che la stessa Corte Costituzionale e’ intervenuta con un giudizio a censura, e’ una delle questioni chiave da affrontare. Senza aprire conflitti sul territorio tra istituzioni, ma trovando piuttosto, con la collaborazione di tutti, il disegno migliore possibile per garantire a cittadini e imprese uv quadro istituzionale efficiente. Un percorso su cui la biceministra ci ha assicurato sostegno e disponibilita’”, ha concluso.
Gen 23, 2023

Il presidente Upi incontra viceministra Ambiente: “chiarezza su funzioni ambientali”

Roma, 23 gen. (askanews) – La riforma delle Province e la ridefinizione delle funzioni ambientali sono stati al centro dell’incontro avuto oggi dal Presidente dell’Upi, Michele de Pascale, con la viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Vannia Gava.

“Un incontro molto positivo nel quale la Viceministra Gava ha tenuto a sottolinearci la piena condivisione sulla necessita’ di arrivare presto ad una controriforma delle Province che restituisca a queste istituzioni la possibilita’ di svolgere il ruolo di enti di investimento sui territori, di promozione dello sviluppo e di sostegno ai Comuni”, ha detto de Pascale.

“Il riordino delle funzioni ambientali, che dopo l’entrata in vigore della Legge 56/14 sono state assegnate in maniera del tutto disomogenea e spesso sono finite in capo ad enti strumentali, tanto che la stessa Corte Costituzionale e’ intervenuta con un giudizio a censura, e’ una delle questioni chiave da affrontare. Senza aprire conflitti sul territorio tra istituzioni, ma trovando piuttosto, con la collaborazione di tutti, il disegno migliore possibile per garantire a cittadini e imprese uv quadro istituzionale efficiente. Un percorso su cui la biceministra ci ha assicurato sostegno e disponibilita’”, ha concluso.