Roma, 16 ago. (askanews) – Situati distanti l’uno dall’altro, senza confini comuni, l’Uzbekistan e l’Arabia Saudita sono collegati da una storia, una religione, valori spirituali e una cultura comuni. L’Arabia Saudita è stata una delle prime a riconoscere l’indipendenza dell’Uzbekistan. Nel febbraio 1992 è stato firmato a livello dei Ministeri degli Affari Esteri un protocollo sull’instaurazione di relazioni diplomatiche bilaterali. Oggi, la cooperazione in tutti i settori sta raggiungendo un nuovo livello.
La partecipazione del presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, al vertice dei paesi arabo-musulmani e degli Stati Uniti, tenutosi a Riad il 20-21 maggio 2017 su invito del re dell’Arabia Saudita, Salman bin Abdulaziz Al Saud, ha segnato una nuova tappa nella storia della cooperazione bilaterale. Durante gli incontri tenuti dal capo del nostro Stato nell’ambito di questa visita, sono state delineate promettenti direzioni per l’ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali.
I ministeri degli Affari esteri dell’Uzbekistan e dell’Arabia Saudita tengono regolarmente consultazioni politiche. In particolare, il 29 giugno 2021, nell’ambito del quarto ciclo di consultazioni politiche, le parti hanno discusso lo stato attuale e le prospettive di sviluppo delle relazioni in ambito politico, commerciale, economico, di investimento, culturale e umanitario, nonché come questioni di cooperazione internazionale e regionale.
Una delegazione dell’Arabia Saudita, guidata dal ministro degli Affari esteri, il principe Faisal bin Farhan, ha partecipato alla conferenza internazionale “Asia centrale e meridionale: connettività regionale. Sfide e opportunità”. Il capo della delegazione saudita è stato ricevuto dal presidente dell’Uzbekistan, in un incontro nel quale la parte saudita ha molto apprezzato e sostenuto le importanti iniziative internazionali della repubblica per rafforzare i legami regionali nell’Asia centrale e meridionale, nonché gli sforzi per per una soluzione pacifica alla situazione in Afghanistan.
La delegazione saudita ha anche partecipato alla conferenza internazionale “Afghanistan: sicurezza e sviluppo economico” tenutasi dal 25 al 26 luglio a Tashkent, riaffermando così il proprio interesse e impegno a promuovere l’interconnessione interregionale. Uzbekistan e Arabia Saudita si sostengono attivamente a vicenda nelle organizzazioni internazionali e regionali.
Come risultato degli sforzi pratici del gruppo di amicizia interparlamentare “Uzbekistan-Arabia Saudita”, le relazioni si stanno intensificando e le loro basi giuridiche sono rafforzate. Particolare attenzione è rivolta alla cooperazione commerciale, economica e di investimento, con l’aumento del volume e la struttura degli scambi reciproci e l’attuazione di progetti comuni in aree prioritarie per le due parti.
Una delegazione guidata dal vice primo ministro e ministro degli investimenti e del commercio estero dell’Uzbekistan ha visitato l’Arabia Saudita dal 18 al 19 aprile di quest’anno. Durante la visita si sono svolti negoziati sull’ulteriore ampliamento della cooperazione bilaterale con l’Arabia Saudita nelle aree prioritarie. In particolare, durante l’incontro della delegazione uzbeka con il ministro dell’Energia, principe Abdulaziz bin Salman Al Saud, si è discusso dello stato attuale della cooperazione nel settore energetico, l’attuazione di progetti congiunti e le prospettive di ampliamento del portafoglio di investimenti congiunti in questo settore.
Nel corso dei colloqui sono stati toccati anche importanti ambiti di ulteriore approfondimento della cooperazione nel campo delle energie rinnovabili. Tenendo conto del potenziale non sfruttato della cooperazione in materia di investimenti, le parti hanno discusso la possibilità di attuare nuovi progetti nei settori chimico, metallurgico, minerario e tessile, nonché nell’agricoltura, e hanno convenuto di collaborare per attirare rappresentanti degli ambienti economici dell’Uzbekistan e Arabia Saudita a questi progetti.
Gli investimenti dell’Arabia Saudita in vari settori dell’economia uzbeka nel 2017-2021 sono aumentati in modo significativo, superando il precedente volume complessivo delle relazioni bilaterali. Negli ultimi cinque anni, il fatturato è aumentato notevolmente ma si punta più in alto e intanto cresce l’interesse degli uomini d’affari sauditi a investire nel mercato uzbeko. Oggi esistono 38 joint venture con l’Arabia Saudita, 20 finanziate direttamente da investitori sauditi e 18 in joint venture.
Si stanno sviluppando anche relazioni bilaterali nel settore dei trasporti. Particolare attenzione è dedicata alla realizzazione di una serie di progetti per il trasporto ferroviario, stradale e aereo. In particolare, la cooperazione nel settore dell’aviazione civile è regolata da un accordo intergovernativo bilaterale sul traffico aereo, firmato nel 2009, e da accordi tra amministrazioni aeronautiche.
Riveste particolare importanza l’organizzazione di viaggi di cittadini dell’Uzbekistan in Arabia Saudita per pellegrinaggi e visite ai santuari islamici. Alla vigilia della pandemia di COVID-19, nel 2019, più di 21,5mila cittadini dell’Uzbekistan hanno eseguito l’Umrah e 7,2mila nostri connazionali hanno eseguito l’Hajj. Quest’anno la quota di pellegrini uzbeki è aumentata e dall’inizio dell’anno più di 32.000 uzbeki hanno potuto eseguire l’Umrah e oltre 12.000 hanno potuto eseguire l’Hajj.