Gori: la cultura serve per rendere le persone più libere – askanews.it

Gori: la cultura serve per rendere le persone più libere

Milano, 11 gen. (askanews) – “Noi siamo riconosciuti per le capacita’ di lavoro, per le rispettive manifatture, ma quello che forse non si sa e’ che siamo anche citta’ e territori di grande vivacita’ culturale e l’occasione che ci e’ stata data con questa designazione e’ proprio quella di poter costruire un grande progetto di sviluppo a base culturale”. Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a margine della conferenza di presentazione dell’inaugurazione di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura italiana del 2023. “L’obiettivo – ha aggiunto Gori – e’ da un lato quello di rendere visibili le nostre citta’, fare scoprire e anche incrementare le presenze turistiche. Ma piu’ di questo ci interessa fare crescere i consumi culturali dei nostri concittadini, perche’ pensiamo che la cultura sia uno straordinario passaporto di liberta’ per ogni persona, per capire meglio se stessi, gli altri, il mondo, i cambiamenti. Quindi piu’ le persone hanno accesso alla cultura, intesa nel senso piu’ ampio, piu’ le persone sono libere. E noi lavoriamo principalmente per questo obiettivo”.
Gen 11, 2023

Sindaco Bg verso inaugurazione Bergamo Brescia Capitale Cultura

Milano, 11 gen. (askanews) – “Noi siamo riconosciuti per le capacita’ di lavoro, per le rispettive manifatture, ma quello che forse non si sa e’ che siamo anche citta’ e territori di grande vivacita’ culturale e l’occasione che ci e’ stata data con questa designazione e’ proprio quella di poter costruire un grande progetto di sviluppo a base culturale”. Lo ha detto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, a margine della conferenza di presentazione dell’inaugurazione di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura italiana del 2023.

“L’obiettivo – ha aggiunto Gori – e’ da un lato quello di rendere visibili le nostre citta’, fare scoprire e anche incrementare le presenze turistiche. Ma piu’ di questo ci interessa fare crescere i consumi culturali dei nostri concittadini, perche’ pensiamo che la cultura sia uno straordinario passaporto di liberta’ per ogni persona, per capire meglio se stessi, gli altri, il mondo, i cambiamenti. Quindi piu’ le persone hanno accesso alla cultura, intesa nel senso piu’ ampio, piu’ le persone sono libere. E noi lavoriamo principalmente per questo obiettivo”.