Roma, 1 dic. (askanews) – “Il suicidio dell’Urss” raccontato da un testimone d’eccezione come Sergio Romano è tra i protagonisti di “Più Libri Più Liberi”, la Fiera nazionale della piccola e media editoria che quest’anno dal 4 all’8 dicembre torna alla Nuvola di Roma.
Nel libro edito da Sandro Teti Editori, il saggista, accademico, storico e diplomatico che fu ambasciatore d’Italia a Mosca dal 1985 al 1989 ricorda e racconta come si arrivò, trent’anni fa, alla fine dell’Unione sovietica. L’Urss venne uccisa da successivi fallimenti: prima l’incapacità di rinnovare il sistema, poi il caos in cui sfociarono le radicali riforme della perestrojka e alla fine il colpo di grazia del contro-colpo di stato di Boris El’cin. Il tutto in un contesto di enormi concessioni unilaterali, prive di contropartite, agli Usa e alla Nato.
Alla presentazione di “Il suicidio dell’Urss” domenica 5 dicembre alle ore 13 interverranno Sandro Teti e Marco Politi, quest’ultimo corrispondente del Messaggero a Mosca negli anni in cui si arrivò all’implosione dell’impero sovietico.
Di Sandro Teti editore, scritto da Marco Sioli, verrà presentato poi l’8 dicembre alle ore 13.45 “All’ombra di Mao”, ovvero l’incredibile vita di W.E.B. Du Bois, il più importante attivista per i diritti dei neri della prima metà del Novecento. Amico di Chrucëv e Mao.
Sioli è professore associato di Storia e istituzioni delle Americhe presso il Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell’Università degli Studi di Milano.