Roma, 21 ott. (askanews) – Il Cremlino ha denunciato oggi la decisione del Parlamento europeo di assegnare il Premio Sacharov per la libertà di pensiero all’oppositore russo Alexeï Navalny, attualmente in carcere. “Rispettiamo questa istituzione (il Parlamento europeo, ndr), ma nessuno può obbligarci ad avere rispetto per una simile decisione”, ha reagito il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov.
Il Premio Sacharov 2021 per la difesa della libertà di pensiero è stato assegnato ieri a Navalny per salutare la sua “implacabile” lotta per la democrazia e contro la corruzione nel suo Paese.
Lanciato nel 1988, il Premio Sacharov viene assegnato ogni anno a persone o organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali. È dotato di una somma di 50.000 euro. In diverse occasioni il premio è stato l’anticamera del Nobel per la pace, come per il ginecologo congolese Denis Mukwege e la yazida Nadia Murad, la giovane pakistana Malala Yousafzai o Nelson Mandela, primo vincitore del Sacharov.