Alle regionali nel Lazio sfida sulla sanità con Rocca contro D’Amato – askanews.it

Alle regionali nel Lazio sfida sulla sanità con Rocca contro D’Amato

Roma, 20 dic. (askanews) – Erano giorni che si attendeva il nome del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio e alla fine, dopo annunci attesi ma rinviati, il nome e’ uscito: e’ Francesco Rocca, avvocato, ex presidente della Croce rossa italiana, la carta che Fratelli d’Italia si gioca per conquistare la Regione Lazio. Una nota congiunta dei leader di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, ieri sera ha dipanato le nebbie: “I partiti del centrodestra hanno indicato nell’avvocato Francesco Rocca il candidato per la Presidenza della Regione Lazio. Tra le autorevoli proposte pervenute Francesco Rocca rappresenta una sintesi di grande esperienza amministrativa della quale la Regione Lazio ha urgente bisogno. Con l’esperienza maturata da presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Societa’ di Croce Rossa, Francesco Rocca rappresenta una garanzia di assoluta capacita’ e competenza per i cittadini del Lazio”. Dunque Francesco Rocca, 57 anni, e’ ufficialmente in campo a disposizione del territorio – come lui stesso ha spiegato dimettendosi ieri dalla presidenza della Croce rossa. Il suo nome girava da tempo e ora e’ ufficiale: si contendera’ la poltrona di governatore con Alessio D’Amato (Pd), attuale assessore alla sanita’, protagonista della lotta al Covid fin dall’inizio dell’emergenza pandemia con il ricovero dei coniugi cinesi allo Spallanzani, era il gennaio 2020. Giovedi’ prossimo D’Amato presentera’ la coalizione con la quale correra’ per le regionali di febbraio e, in attesa che il Movimento 5 Stelle sveli il proprio candidato, per ora la “lotta” tra Rocca e D’Amato sembra poter esser centrata proprio sul tema sanita’. A pochi giorni dalle festivita’ natalizie i contorni di questa sfida sembrano esser poco piu’ chiari. Rocca dato col centrodestra dai sondaggi avanti, punta alla Regione che, per 10 anni, e’ stata in mano agli uomini di Nicola Zingaretti. L’ex governatore che oggi siede alla Camera dei Deputati, aveva ereditato dalla giunta a guida Renata Polverini, un territorio difficile, appesantito dalla sanita’ commissariata. Una situazione che si trascinava dai tempi di Piero Marrazzo, allora governatore del centrosinistra, situazione che ha tanto pesato sui conti e sull’assetto degli uffici di via Cristoforo Colombo, il quartier generale dei governatori del Lazio. Sotto Zingaretti e l’ex assessore al Bilancio Alessandra Sartore, oggi a capo del team che sta redigendo il programma elettorale di Alessio D’Amato, la Regione Lazio e’ uscita dal commissariamento della sanita’, ed e’ proprio sulla sanita’ che negli ultimi due anni ha subito anche l’effetto pandemia, che si potrebbe giocare la partita di febbraio. In attesa che il leader dei 5 Stelle, Giuseppe Conte, cali l’asso che, stando ai rumors, potrebbe sparigliare le carte in tavola. Bet/Int13
Dic 20, 2022

In attesa che Conte sveli la carta dei 5 Stelle

Roma, 20 dic. (askanews) – Erano giorni che si attendeva il nome del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio e alla fine, dopo annunci attesi ma rinviati, il nome e’ uscito: e’ Francesco Rocca, avvocato, ex presidente della Croce rossa italiana, la carta che Fratelli d’Italia si gioca per conquistare la Regione Lazio. Una nota congiunta dei leader di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, ieri sera ha dipanato le nebbie: “I partiti del centrodestra hanno indicato nell’avvocato Francesco Rocca il candidato per la Presidenza della Regione Lazio. Tra le autorevoli proposte pervenute Francesco Rocca rappresenta una sintesi di grande esperienza amministrativa della quale la Regione Lazio ha urgente bisogno.

Con l’esperienza maturata da presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Societa’ di Croce Rossa, Francesco Rocca rappresenta una garanzia di assoluta capacita’ e competenza per i cittadini del Lazio”.

Dunque Francesco Rocca, 57 anni, e’ ufficialmente in campo a disposizione del territorio – come lui stesso ha spiegato dimettendosi ieri dalla presidenza della Croce rossa. Il suo nome girava da tempo e ora e’ ufficiale: si contendera’ la poltrona di governatore con Alessio D’Amato (Pd), attuale assessore alla sanita’, protagonista della lotta al Covid fin dall’inizio dell’emergenza pandemia con il ricovero dei coniugi cinesi allo Spallanzani, era il gennaio 2020. Giovedi’ prossimo D’Amato presentera’ la coalizione con la quale correra’ per le regionali di febbraio e, in attesa che il Movimento 5 Stelle sveli il proprio candidato, per ora la “lotta” tra Rocca e D’Amato sembra poter esser centrata proprio sul tema sanita’. A pochi giorni dalle festivita’ natalizie i contorni di questa sfida sembrano esser poco piu’ chiari. Rocca dato col centrodestra dai sondaggi avanti, punta alla Regione che, per 10 anni, e’ stata in mano agli uomini di Nicola Zingaretti. L’ex governatore che oggi siede alla Camera dei Deputati, aveva ereditato dalla giunta a guida Renata Polverini, un territorio difficile, appesantito dalla sanita’ commissariata. Una situazione che si trascinava dai tempi di Piero Marrazzo, allora governatore del centrosinistra, situazione che ha tanto pesato sui conti e sull’assetto degli uffici di via Cristoforo Colombo, il quartier generale dei governatori del Lazio. Sotto Zingaretti e l’ex assessore al Bilancio Alessandra Sartore, oggi a capo del team che sta redigendo il programma elettorale di Alessio D’Amato, la Regione Lazio e’ uscita dal commissariamento della sanita’, ed e’ proprio sulla sanita’ che negli ultimi due anni ha subito anche l’effetto pandemia, che si potrebbe giocare la partita di febbraio. In attesa che il leader dei 5 Stelle, Giuseppe Conte, cali l’asso che, stando ai rumors, potrebbe sparigliare le carte in tavola.

Bet/Int13