“Alla fine ero cotto. Dispiace solo per i 100 stile”
Roma, 16 dic. (askanews) – E’ il giorno di Thomas Ceccon e dei suoi 100 misti nella quarta giornata dei mondiali in vasca corta di Melbourne. Il talento di Thiene sale sul tetto del mondo e lascia tutti dietro con 50″97. Sgretolato il precedente record personale di 51″40, quasi eguagliato il record italiano di Marco Orsi con 50″95 a Kazan il 7 novembre dello scorso anno. “Sono contento di aver nuotato sotto i 51”. Non me l’aspettavo ma mi sentivo veramente bene in acqua, anche se alla fine ero un po’ cotto: la gara mi e’ riuscita bene in tutte le frazioni. Sono campione del mondo io oggi ed e’ bellissimo. Mi dispiace solo di non aver conquistato la medaglia nei 100 stile libero. Nel complesso non posso che essere soddisfatto”, commenta l’azzurro che l’anno scorso era stato di bronzo ad Abu Dhabi. Gli stanno dietro soltano i canadesi Javer Acevedo e Fynlai Knox (rispettivamente 51″05 e 51″19).
Bronzo scoppiettante della 4×200 stile libero di Matteo Ciampi , Thomas Ceccon, Alberto Razzetti e Paolo Conte Bonin, terzi con 6’49″63, che vale il record italiano. Vincono gli Stati Uniti d’America, ancora irraggiungibili, con il record del mondo di 6’44″12 (il vecchio era del Brasile con 6’46″81 nel 2018) e l’Australia e’ seconda con il record oceanico di 6’46″54. Sono stanchi, infeddoliti e felici i quattro moschettieri. Comincia Ciampi, portacolori di Esercito e Livorno Aquatics e seguito da Stefano Franceschi. “Finalmente dopo tanti quarti posti e’ arrivato un podio: quanto mai meritato. Sono strafelice per me e per tutti noi”. Prosegue Ceccon, che dopo l’oro individuale segna la doppietta quotidiana e fa i complimenti alla matricola Conte Bonin. “E’ la degna conclusione di un’ottima giornata. La mia frazione e’ stata piu’ che buona; Paolo e’ stato bravissimo”. Prosegue “Razzo”, allenato da Stefano Franceschi e tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport. “La medaglia iridata con la staffetta era il mio grande sogno. Ci penso da un anno a questo momento. Un bronzo bellissimo”. Conclude la “rivelazione di questi campionati” Paolo Conte Bonin, orgoglio del tecnico azzurro Claudio Rossetto, della Nazionale e del Tem Veneto. “Australia ed Usa erano inarrivabili, ma non ci stavo a farmi battere dalla Corea. Alla fine ero cotto, ho dato tutto quello che avevo ed e’ andata bene. Sono l’ultimo arrivato, e’ vero, ma faccio parte di un gruppo straordinario e’ composto da ragazzi che conoscevo”.
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Mondiali nuoto: Ceccon oro nei 100 misti, bronzo la 4×200 stile
Roma, 16 dic. (askanews) – E’ il giorno di Thomas Ceccon e dei suoi 100 misti nella quarta giornata dei mondiali in vasca corta di Melbourne. Il talento di Thiene sale sul tetto del mondo e lascia tutti dietro con 50″97. Sgretolato il precedente record personale di 51″40, quasi eguagliato il record italiano di Marco Orsi con 50″95 a Kazan il 7 novembre dello scorso anno. “Sono contento di aver nuotato sotto i 51”. Non me l’aspettavo ma mi sentivo veramente bene in acqua, anche se alla fine ero un po’ cotto: la gara mi e’ riuscita bene in tutte le frazioni. Sono campione del mondo io oggi ed e’ bellissimo. Mi dispiace solo di non aver conquistato la medaglia nei 100 stile libero. Nel complesso non posso che essere soddisfatto”, commenta l’azzurro che l’anno scorso era stato di bronzo ad Abu Dhabi. Gli stanno dietro soltano i canadesi Javer Acevedo e Fynlai Knox (rispettivamente 51″05 e 51″19).
Bronzo scoppiettante della 4×200 stile libero di Matteo Ciampi , Thomas Ceccon, Alberto Razzetti e Paolo Conte Bonin, terzi con 6’49″63, che vale il record italiano. Vincono gli Stati Uniti d’America, ancora irraggiungibili, con il record del mondo di 6’44″12 (il vecchio era del Brasile con 6’46″81 nel 2018) e l’Australia e’ seconda con il record oceanico di 6’46″54. Sono stanchi, infeddoliti e felici i quattro moschettieri. Comincia Ciampi, portacolori di Esercito e Livorno Aquatics e seguito da Stefano Franceschi. “Finalmente dopo tanti quarti posti e’ arrivato un podio: quanto mai meritato. Sono strafelice per me e per tutti noi”. Prosegue Ceccon, che dopo l’oro individuale segna la doppietta quotidiana e fa i complimenti alla matricola Conte Bonin. “E’ la degna conclusione di un’ottima giornata. La mia frazione e’ stata piu’ che buona; Paolo e’ stato bravissimo”. Prosegue “Razzo”, allenato da Stefano Franceschi e tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport. “La medaglia iridata con la staffetta era il mio grande sogno. Ci penso da un anno a questo momento. Un bronzo bellissimo”. Conclude la “rivelazione di questi campionati” Paolo Conte Bonin, orgoglio del tecnico azzurro Claudio Rossetto, della Nazionale e del Tem Veneto. “Australia ed Usa erano inarrivabili, ma non ci stavo a farmi battere dalla Corea. Alla fine ero cotto, ho dato tutto quello che avevo ed e’ andata bene. Sono l’ultimo arrivato, e’ vero, ma faccio parte di un gruppo straordinario e’ composto da ragazzi che conoscevo”.
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