Autonomia,Boccia:intanto destra taglia e penalizza sanita' pubblica – askanews.it

Autonomia,Boccia:intanto destra taglia e penalizza sanita' pubblica

Roma, 15 dic. (askanews) – “Medici in sciopero, pensionati che finanziano la flat tax, nero libero ovunque, mentre l’Autonomia dei residui fiscali, anziche’ essere cancellata dal dibattito, trova anche spazio in Parlamento per un dibattito nel quale il Ministro stesso ribadisce che il Parlamento non deve contare nulla. Questa e’ l’autonomia al tempo della destra italiana su questo tema guidata dalla Lega. Si torna a parlare di residui fiscali, mentre il tema era stato cancellato, si dice che i Lep (livelli essenziali di prestazione) con l’articolo 143 della legge di bilancio si fanno follemente con dpcm e come, se non bastasse, si evita di potenziare la sanita’ pubblica che rafforza la qualita’ della vita sui territori e non si spinge come invece e’ stato fatto in Puglia nel caso Merck con l’accordo di programma per investimenti in ricerca e innovazione che stimolano nuovi investimenti privati. Questa e’ la grande contraddizione sulla sanita’ della destra del governo Meloni. Anziche’ aumentare i servizi sanitari pubblici e potenziare la ricerca per favorire gli investimenti privati, tagliano indistintamente e impongono l’autonomia dei residui fiscali”. Cosi’ Francesco Boccia, senatore Pd e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo alle celebrazioni dei 30 di attivita’ del polo farmaceutico Merck a Modugno (Bari).
Dic 15, 2022

“Impongono autonomia dei residui fiscali”

Roma, 15 dic. (askanews) – “Medici in sciopero, pensionati che finanziano la flat tax, nero libero ovunque, mentre l’Autonomia dei residui fiscali, anziche’ essere cancellata dal dibattito, trova anche spazio in Parlamento per un dibattito nel quale il Ministro stesso ribadisce che il Parlamento non deve contare nulla. Questa e’ l’autonomia al tempo della destra italiana su questo tema guidata dalla Lega. Si torna a parlare di residui fiscali, mentre il tema era stato cancellato, si dice che i Lep (livelli essenziali di prestazione) con l’articolo 143 della legge di bilancio si fanno follemente con dpcm e come, se non bastasse, si evita di potenziare la sanita’ pubblica che rafforza la qualita’ della vita sui territori e non si spinge come invece e’ stato fatto in Puglia nel caso Merck con l’accordo di programma per investimenti in ricerca e innovazione che stimolano nuovi investimenti privati. Questa e’ la grande contraddizione sulla sanita’ della destra del governo Meloni. Anziche’ aumentare i servizi sanitari pubblici e potenziare la ricerca per favorire gli investimenti privati, tagliano indistintamente e impongono l’autonomia dei residui fiscali”. Cosi’ Francesco Boccia, senatore Pd e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo alle celebrazioni dei 30 di attivita’ del polo farmaceutico Merck a Modugno (Bari).