“Abbiamo salvato la vita e la salute delle persone”
Milano, 5 dic. (askanews) – Le persone fanno la fila per i test Covid e alcuni negozi sono ancora chiusi a Pechino, ma anche in Cina si prevedono allentamenti della politica zero Covid da parte del governo che ha scatenato proteste inedite a livello nazionale. Una svolta che sta avvenendo per gradi e non sempre in modo ordinato: ad esempio sono stati tolti alcuni punti per i tamponi che pero’ sono richiesti ancora per molte attivita’, da qui le file.
Il governo in ogni caso continua a difendere le sue decisioni molto rigide in merito. “Per quanto riguarda le politiche cinesi di prevenzione e controllo dell’epidemia, voglio sottolineare che da quando si e’ verificata la pandemia la Cina ha continuato a ottimizzare e migliorare le sue politiche di prevenzione e controllo in base allo sviluppo della situazione epidemica – ha detto Mao Ning, portavoce del Ministro degli Esteri – e ha protetto la vita e la salute delle persone, oltre a ridurre al massimo l’impatto dell’epidemia sullo sviluppo sociale ed economico”.
Cina allenta su Covid, ma governo difende le sue politiche
Milano, 5 dic. (askanews) – Le persone fanno la fila per i test Covid e alcuni negozi sono ancora chiusi a Pechino, ma anche in Cina si prevedono allentamenti della politica zero Covid da parte del governo che ha scatenato proteste inedite a livello nazionale. Una svolta che sta avvenendo per gradi e non sempre in modo ordinato: ad esempio sono stati tolti alcuni punti per i tamponi che pero’ sono richiesti ancora per molte attivita’, da qui le file.
Il governo in ogni caso continua a difendere le sue decisioni molto rigide in merito. “Per quanto riguarda le politiche cinesi di prevenzione e controllo dell’epidemia, voglio sottolineare che da quando si e’ verificata la pandemia la Cina ha continuato a ottimizzare e migliorare le sue politiche di prevenzione e controllo in base allo sviluppo della situazione epidemica – ha detto Mao Ning, portavoce del Ministro degli Esteri – e ha protetto la vita e la salute delle persone, oltre a ridurre al massimo l’impatto dell’epidemia sullo sviluppo sociale ed economico”.