Concentrazione ricchezze minaccia fiducia persone nell’equita’ sociale
Roma, 5 dic. (askanews) – Andrea Orlando presenta una sua proposta di modifica della carta dei valori Pd: l’ex ministro scrive su Facebook e illustra una “ipotesi di modifica della carta fondamentale del Partito democratico” che parte dell’impegno alla “democratizzazione non solo dell’economia, ma anche della vita lavorativa e degli altri aspetti della vita, aumentando la trasparenza e definendo le regole con cui opera il mercato”.
La proposta di Orlando si intitola “Verso un’economia al servizio delle persone” e parte da un’analisi della “globalizzazione” e dello “sviluppo tecnologico” che “hanno accelerato la crescita e ridotto la poverta’ globale assoluta. Allo stesso tempo, le diseguaglianze economiche sono aumentate. La tecnologia, la digitalizzazione e la globalizzazione stanno trasformando il lavoro e il legame tra crescita, produttivita’ e benessere”.
L’ex ministro sottolinea: “La fiducia delle persone nell’equita’ della societa’ e il funzionamento dei sistemi democratici sono minacciati quando, a causa delle caratteristiche fondamentali del capitalismo, la ricchezza e il potere di mercato sono concentrati. Cio’ ostacola la transizione verso una crescita sostenibile e un’economia equa”.
Nel manifesto Pd, allora, dovrebbe essere chiarito che “i democratici cercheranno la continua democratizzazione non solo dell’economia, ma anche della vita lavorativa e degli altri aspetti della vita, aumentando la trasparenza e definendo le regole con cui opera il mercato. Il nostro obiettivo e’ consentire a persone libere ed eguali di utilizzare il potere pubblico, al fine di prendersi cura di tutti i membri della societa’ e ridurre le disuguaglianze. La legittimita’ di ogni sistema economico si basa sulla sua capacita’ di aumentare equamente il benessere delle persone”.
(segue)
Orlando: in manifesto Pd impegno per democratizzazione economia
Roma, 5 dic. (askanews) – Andrea Orlando presenta una sua proposta di modifica della carta dei valori Pd: l’ex ministro scrive su Facebook e illustra una “ipotesi di modifica della carta fondamentale del Partito democratico” che parte dell’impegno alla “democratizzazione non solo dell’economia, ma anche della vita lavorativa e degli altri aspetti della vita, aumentando la trasparenza e definendo le regole con cui opera il mercato”.
La proposta di Orlando si intitola “Verso un’economia al servizio delle persone” e parte da un’analisi della “globalizzazione” e dello “sviluppo tecnologico” che “hanno accelerato la crescita e ridotto la poverta’ globale assoluta. Allo stesso tempo, le diseguaglianze economiche sono aumentate. La tecnologia, la digitalizzazione e la globalizzazione stanno trasformando il lavoro e il legame tra crescita, produttivita’ e benessere”.
L’ex ministro sottolinea: “La fiducia delle persone nell’equita’ della societa’ e il funzionamento dei sistemi democratici sono minacciati quando, a causa delle caratteristiche fondamentali del capitalismo, la ricchezza e il potere di mercato sono concentrati. Cio’ ostacola la transizione verso una crescita sostenibile e un’economia equa”.
Nel manifesto Pd, allora, dovrebbe essere chiarito che “i democratici cercheranno la continua democratizzazione non solo dell’economia, ma anche della vita lavorativa e degli altri aspetti della vita, aumentando la trasparenza e definendo le regole con cui opera il mercato. Il nostro obiettivo e’ consentire a persone libere ed eguali di utilizzare il potere pubblico, al fine di prendersi cura di tutti i membri della societa’ e ridurre le disuguaglianze. La legittimita’ di ogni sistema economico si basa sulla sua capacita’ di aumentare equamente il benessere delle persone”.
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