Il direttore Dibbits: scopriamo meglio il suo mondo
Milano, 3 dic. (askanews) – Nel mondo si conoscono 37 dipinti di Johannes Vermeer, pittore del Seicento olandese tra i piu’ famosi nella storia dell’arte. Ora, per la prima volta, 28 di essi saranno esposti al Rijksmuseum di Amsterdam nella piu’ grande mostra mai realizzata su Vermeer, che e’ stata presentata anche a Milano.
“E’ una cosa che abbiamo scoperto solo dopo un anno di ricerca – ha detto ad askanews Taco Dibbits, direttore del museo – non c’era mai stata una mostra monografica su Vermeer al Rijksmuseum. E quando abbiamo comunicato questo progetto, con il Mautirshuis de L’Aia e alla Frick Collection di New York, tutti i musei hanno reagito con grande entusiasmo”.
I prestatori delle opere, infatti sono ben 14 musei internazionali, tra i quali il Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra, il Metropolitan di New York. E l’occasione dell’esposizione che ha riunito un numero di dipinti che neppure lo stesso Vermeer aveva mai visto tutti insieme, e’ stata anche un’opportunita’ per approfondire la ricerca su di lui e il suo lavoro.
“Di Vermeer si sa poco e per questo avere cosi’ tanti dipinti insieme ci da’ la possibilita’ di avvicinarci come mai prima all’artista. Abbiamo potuto scoprire come lavorava. La mostra da’ due informazioni su questo aspetto: si vede proprio il mondo di Vermeer, ma anche il mondo nel quale viveva, che era un mondo ispirato dai testi dei gesuiti”.
Scene di vita tranquilla, una luce inimmaginabile che passa attraverso le celebri finestre, donne colte in momenti di vita reale. La pittura di Vermeer ha una forza straordinaria che non si basa sui soggetti rappresentati, ma sulla sua visione pittorica. Una visione che al Rijksmuseum di Amsterdam sara’ possibile scoprire da vicino a partire dal 10 febbraio del 2023.
Al Rijksmuseum di Amsterdam la più grande mostra su Vermeer
Milano, 3 dic. (askanews) – Nel mondo si conoscono 37 dipinti di Johannes Vermeer, pittore del Seicento olandese tra i piu’ famosi nella storia dell’arte. Ora, per la prima volta, 28 di essi saranno esposti al Rijksmuseum di Amsterdam nella piu’ grande mostra mai realizzata su Vermeer, che e’ stata presentata anche a Milano.
“E’ una cosa che abbiamo scoperto solo dopo un anno di ricerca – ha detto ad askanews Taco Dibbits, direttore del museo – non c’era mai stata una mostra monografica su Vermeer al Rijksmuseum. E quando abbiamo comunicato questo progetto, con il Mautirshuis de L’Aia e alla Frick Collection di New York, tutti i musei hanno reagito con grande entusiasmo”.
I prestatori delle opere, infatti sono ben 14 musei internazionali, tra i quali il Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra, il Metropolitan di New York. E l’occasione dell’esposizione che ha riunito un numero di dipinti che neppure lo stesso Vermeer aveva mai visto tutti insieme, e’ stata anche un’opportunita’ per approfondire la ricerca su di lui e il suo lavoro.
“Di Vermeer si sa poco e per questo avere cosi’ tanti dipinti insieme ci da’ la possibilita’ di avvicinarci come mai prima all’artista. Abbiamo potuto scoprire come lavorava. La mostra da’ due informazioni su questo aspetto: si vede proprio il mondo di Vermeer, ma anche il mondo nel quale viveva, che era un mondo ispirato dai testi dei gesuiti”.
Scene di vita tranquilla, una luce inimmaginabile che passa attraverso le celebri finestre, donne colte in momenti di vita reale. La pittura di Vermeer ha una forza straordinaria che non si basa sui soggetti rappresentati, ma sulla sua visione pittorica. Una visione che al Rijksmuseum di Amsterdam sara’ possibile scoprire da vicino a partire dal 10 febbraio del 2023.