Bonaccini: il governo vuole privilegiare la sanità privata – askanews.it

Bonaccini: il governo vuole privilegiare la sanità privata

Bologna, 30 nov. (askanews) – “Questo e’ un governo che sta pensando di privilegiare la sanita’ privata, l’abbiamo capito tutti”. E quindi il Partito democratico su questo dovra’ fare “una battaglia vera”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervistato da Omnibus su La7. La sanita’ dovra’ essere il “tratto identitario” del Pd quando fra cinque anni tornera’ al governo, ha spiegato il candidato alla segreteria nazionale del partito. “Oggi scontiamo due problemi, quello dei trasferimenti dal governo e dalle regioni e quello della mancanza di professionisti” secondo Bonaccini. “Oggi – ha detto – vengono distribuite le risorse nazionali, ad esempio quelle per l’energia per quota pro capite, cioe’ per il numero di abitanti”. Questo e’ un meccanismo che mette in difficolta’ “l’Emilia-Romagna e la Toscana e altre regioni che hanno tanta sanita’ pubblica, che io difendo”. Perche’ “se noi spendiamo sei e ci danno due” dal governo nazionale “il risultato e’ che abbiamo meno 4 e andiamo in difficolta’. Non vorrei che ci fosse un disegno li’ dietro, di mettere in difficolta’ chi ha piu’ sanita’ pubblica per favorire il privato. Nella mia regione c’e’ un privato eccellente, ma da noi la centralita’ e il pilastro della sanita’ e’ quello pubblico”. “Questa manovra – ha aggiunto il governatore – e’ insufficiente e persino iniqua perche’ non tiene conto dell’inflazione all’11,% e quello che viene dato con la mano destra viene tolto con gli interessi, soprattutto per i ceti piu’ poveri e popolari o i ceti medi con la mano sinistra”. E intanto “con la flat tax fanno un regalo ai piu’ ricchi, a chi non ne aveva bisogno”. Invece “sulla sanita’, se non viene indicizzato il rapporto col prodotto interno lordo, ci troveremo che anche i 2 miliardi di euro in piu’ prossimo anno, peraltro previsti gia’ dai governi precedenti, non saranno sufficienti perche’ il rapporto tra il Pil e la spesa sanitaria sara’ il piu’ basso degli ultimi anni. Io penso che su questo il Pd dovrebbe fare una battaglia vera, cosi’ come sul tema dei professionisti, dei medici e degli infermieri che mancano”.
Nov 30, 2022

Sulla sanita’ pubblica il Pd dovra’ fare una battaglia vera

Bologna, 30 nov. (askanews) – “Questo e’ un governo che sta pensando di privilegiare la sanita’ privata, l’abbiamo capito tutti”. E quindi il Partito democratico su questo dovra’ fare “una battaglia vera”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervistato da Omnibus su La7.

La sanita’ dovra’ essere il “tratto identitario” del Pd quando fra cinque anni tornera’ al governo, ha spiegato il candidato alla segreteria nazionale del partito. “Oggi scontiamo due problemi, quello dei trasferimenti dal governo e dalle regioni e quello della mancanza di professionisti” secondo Bonaccini. “Oggi – ha detto – vengono distribuite le risorse nazionali, ad esempio quelle per l’energia per quota pro capite, cioe’ per il numero di abitanti”. Questo e’ un meccanismo che mette in difficolta’ “l’Emilia-Romagna e la Toscana e altre regioni che hanno tanta sanita’ pubblica, che io difendo”. Perche’ “se noi spendiamo sei e ci danno due” dal governo nazionale “il risultato e’ che abbiamo meno 4 e andiamo in difficolta’. Non vorrei che ci fosse un disegno li’ dietro, di mettere in difficolta’ chi ha piu’ sanita’ pubblica per favorire il privato. Nella mia regione c’e’ un privato eccellente, ma da noi la centralita’ e il pilastro della sanita’ e’ quello pubblico”.

“Questa manovra – ha aggiunto il governatore – e’ insufficiente e persino iniqua perche’ non tiene conto dell’inflazione all’11,% e quello che viene dato con la mano destra viene tolto con gli interessi, soprattutto per i ceti piu’ poveri e popolari o i ceti medi con la mano sinistra”. E intanto “con la flat tax fanno un regalo ai piu’ ricchi, a chi non ne aveva bisogno”. Invece “sulla sanita’, se non viene indicizzato il rapporto col prodotto interno lordo, ci troveremo che anche i 2 miliardi di euro in piu’ prossimo anno, peraltro previsti gia’ dai governi precedenti, non saranno sufficienti perche’ il rapporto tra il Pil e la spesa sanitaria sara’ il piu’ basso degli ultimi anni. Io penso che su questo il Pd dovrebbe fare una battaglia vera, cosi’ come sul tema dei professionisti, dei medici e degli infermieri che mancano”.