“Costruiamo insieme una partnership di lungo periodo”
Roma, 29 nov. (askanews) – “Cari membri del Bie, oggi a Parigi non chiediamo solo il vostro voto, ma vi chiediamo di mettere il cuore in questo progetto, nello stare insieme in una partnership di lungo periodo. Vi aspettiamo a braccia aperte a Roma, la casa del mondo”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel suo intervento alla 171esima Assemblea Generale del Bureau International des Expositions, dedicato alle candidature per Expo 2030.
“Siamo qui – ha ricordato Gualtieri – mentre l’umanita’ subisce in altri Paesi indicibili sofferenze. Gli orrori della guerra, gli strascichi della pandemia, le conseguenze del cambiamento climatico, le ingiustizie: sono solo alcune delle difficolta’ che affrontiamo. Ci incontriamo sotto gli auspici dei Bie – ha sottolineato Gualtieri – e per questo e’ importante che teniamo a mente le durezze cui tanti esseri umani sono esposti. Ci devono spingere verso cio’ che ci unisce, nello spirito dell’amicizia, della cooperazione, della mutua conoscenza e delle ispirazioni dei fondatori del Bureau”.
L’Italia e la sua Capitale, “la Citta’ eterna di Roma – ha ribadito Gualtieri – sono pronte a rinnovare il proprio impegno qui oggi insieme con tutte le altre citta’. Un impegno alla pace, l’inclusione, la dignita’ umana, la lotta alla discriminazioni basate su etnia, religioni, orientamenti sessuali”. Il 2030, ha ricordato Gualtieri “e’ il termine fissato per i nostri obiettivi di sviluppo sostenibile. Potrebbe essere, auspicabilmente, il tempo della celebrazione, per certo quello dei cilanci”. e per questo, ha aggiunto il sindaco “Invitiamo Expo a Tornare in Europa dopo Dubai e Osaka, vi invitiamo a unirci al nostro sforzo in uno spirito di unita, programmazione, valori comuni, pace e unita’”.
Expo2030, Gualtieri al Bie: non vi chiediamo un voto ma il cuore
Roma, 29 nov. (askanews) – “Cari membri del Bie, oggi a Parigi non chiediamo solo il vostro voto, ma vi chiediamo di mettere il cuore in questo progetto, nello stare insieme in una partnership di lungo periodo. Vi aspettiamo a braccia aperte a Roma, la casa del mondo”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel suo intervento alla 171esima Assemblea Generale del Bureau International des Expositions, dedicato alle candidature per Expo 2030.
“Siamo qui – ha ricordato Gualtieri – mentre l’umanita’ subisce in altri Paesi indicibili sofferenze. Gli orrori della guerra, gli strascichi della pandemia, le conseguenze del cambiamento climatico, le ingiustizie: sono solo alcune delle difficolta’ che affrontiamo. Ci incontriamo sotto gli auspici dei Bie – ha sottolineato Gualtieri – e per questo e’ importante che teniamo a mente le durezze cui tanti esseri umani sono esposti. Ci devono spingere verso cio’ che ci unisce, nello spirito dell’amicizia, della cooperazione, della mutua conoscenza e delle ispirazioni dei fondatori del Bureau”.
L’Italia e la sua Capitale, “la Citta’ eterna di Roma – ha ribadito Gualtieri – sono pronte a rinnovare il proprio impegno qui oggi insieme con tutte le altre citta’. Un impegno alla pace, l’inclusione, la dignita’ umana, la lotta alla discriminazioni basate su etnia, religioni, orientamenti sessuali”. Il 2030, ha ricordato Gualtieri “e’ il termine fissato per i nostri obiettivi di sviluppo sostenibile. Potrebbe essere, auspicabilmente, il tempo della celebrazione, per certo quello dei cilanci”. e per questo, ha aggiunto il sindaco “Invitiamo Expo a Tornare in Europa dopo Dubai e Osaka, vi invitiamo a unirci al nostro sforzo in uno spirito di unita, programmazione, valori comuni, pace e unita’”.