Ischia, Conte: nessun mio condono, contro di me fango – askanews.it

Ischia, Conte: nessun mio condono, contro di me fango

Roma, 28 nov. (askanews) – “In queste ore di fronte alla tragedia di Ischia che ci lascia tutti sgomenti e mentre i soccorritori ancora scavano nel fango per cercare i dispersi, certi politici gettano del fango su di me: e’ la sempiterna categoria degli sciacalli. Vengo accusato di aver introdotto un condono per Ischia e si vuole collegare la tragedia e le reazioni emotive di queste ore ad una mia presunta responsabilita’ per aver sanato edifici abusivi. Niente di piu’ falso”. Il presidente M5s Giuseppe Conte, con un video su Facebook contrattacca e sfida chi lo mette sul banco degli imputati per la frana mortale di Ischia a causa dell’articolo 25 del decreto del suo primo governo giallo-verde sul Ponte di Genova che sblocco’ le pratiche di condono a Ischia paralizzate dalla burocrazia. “Il decreto del 2018 non contiene nessun condono, gli unici condoni sono quelli imputabili a governi Craxi nell’85 e Berlusconi nel 94 e 2003. Questa norma serviva perche’ a Ischia la ricostruzione post terremoto del 2017 era rimasta paralizzata, bisognava capire a chi poter dare il contributo per la ricostruzione e a chi no perche’ proprietario di un immobile abusivo. La norma stabiliva che bisognava dare una risposta entro 6 mesi, lo Stato non puo’ erogare fondi a chi ha un immobile abusivo. Sono state accolte appena 6 pratiche su un totale di oltre 1.400 abitazioni danneggiate, questo conferma che se un immobile era abusivo prima lo era anche dopo”.
Nov 28, 2022
“Sciacallaggio mentre ancora soccoritori cercano salvare persone”

Roma, 28 nov. (askanews) – “In queste ore di fronte alla tragedia di Ischia che ci lascia tutti sgomenti e mentre i soccorritori ancora scavano nel fango per cercare i dispersi, certi politici gettano del fango su di me: e’ la sempiterna categoria degli sciacalli. Vengo accusato di aver introdotto un condono per Ischia e si vuole collegare la tragedia e le reazioni emotive di queste ore ad una mia presunta responsabilita’ per aver sanato edifici abusivi. Niente di piu’ falso”. Il presidente M5s Giuseppe Conte, con un video su Facebook contrattacca e sfida chi lo mette sul banco degli imputati per la frana mortale di Ischia a causa dell’articolo 25 del decreto del suo primo governo giallo-verde sul Ponte di Genova che sblocco’ le pratiche di condono a Ischia paralizzate dalla burocrazia.

“Il decreto del 2018 non contiene nessun condono, gli unici condoni sono quelli imputabili a governi Craxi nell’85 e Berlusconi nel 94 e 2003. Questa norma serviva perche’ a Ischia la ricostruzione post terremoto del 2017 era rimasta paralizzata, bisognava capire a chi poter dare il contributo per la ricostruzione e a chi no perche’ proprietario di un immobile abusivo. La norma stabiliva che bisognava dare una risposta entro 6 mesi, lo Stato non puo’ erogare fondi a chi ha un immobile abusivo. Sono state accolte appena 6 pratiche su un totale di oltre 1.400 abitazioni danneggiate, questo conferma che se un immobile era abusivo prima lo era anche dopo”.