Emergenze nel settore agricolo e lattiero-caseario
Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri, conclusosi alle 22.47, su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e del turismo Gian Marco Centinaio, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale.
Il decreto prevede importanti misure a sostegno del settore lattiero-caseario e ovicaprino, del settore olivicolo-oleario, con particolare riferimento alle gelate della Regione Puglia nei mesi di febbraio e marzo e al contrasto della Xylella fastidiosa e altre forme di fitopatie, nonché del settore agrumicolo e ulteriori misure per il sostegno e la promozione dei settori agroalimentari in crisi. LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 7/3/2019
– Messa in sicurezza della Ex-Stoppani
Misure urgenti per l’emergenza nello stabilimento Stoppani sito nel Comune di Cogoleto (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la proroga del commissariamento per il superamento dello stato di emergenza e la messa in sicurezza degli stabilimenti della ex Stoppani di Cogoleto (Genova). – Piano gestione rischio alluvioni distretto idrografico Sicilia
Approvazione del Piano di gestione del rischio alluvioni relativo al distretto idrografico della Sicilia (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Sergio Costa, vista la delibera della Giunta regionale della Regione Siciliana n. 274 del 25 luglio 2018, nonché il parere favorevole espresso dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, ha deliberato l’adozione, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, del Piano di gestione del rischio alluvioni relativo al distretto idrografico della Regione Siciliana, predisposto ai sensi dell’articolo 7 del decreto legislativo n.49 del 2010, di attuazione della direttiva 2007/60/CE. – Deliberazioni amministrative Il Consiglio dei ministri ha deliberato, a norma dell’articolo 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, di consentire la prosecuzione dell’esercizio della “discarica rifiuti non pericolosi in località Cerreto”, nel territorio del comune di Roccasecca (FR), formulando tuttavia modifiche che prevedono l’innalzamento limitato a soli 10 metri e una proroga di soli 14 mesi. – Deliberazioni di Protezione civile Il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga, per 12 mesi, dello stato d’emergenza in relazione alla crisi di approvvigionamento idrico ad uso idropotabile nei territori della Città metropolitana di Torino e delle Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo e Vercelli, i cui Comuni appartengono agli Ambiti territoriali ottimali (ATO) 2, 3, 4 e 6. – Corte dei Conti Il Consiglio dei ministri, vista la delibera del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti, ha deliberato la promozione a Presidente di sezione della Corte dei conti dei Consiglieri Marco PIERONI, Maria Teresa DOCIMO, Luisa Consuelo MOTOLESE, Emma ROSATI, Maurizio STANCO, Andrea ZACCHIA e Roberto BENEDETTI, con decorrenza 5 febbraio 2019. – Consiglio di giustizia amministrativa della Regione siciliana Il Consiglio dei ministri, viste le designazioni effettuate dal Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e i pareri favorevoli espressi dal Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa della Regione Siciliana, ha deliberato la nomina dell’avv. Antonino CALECA e dell’avv. Giovanni ARDIZZONE a componenti del Consiglio di giustizia amministrativa – Sezione giurisdizionale. Inoltre, vista la designazione effettuata dal Ministro dell’interno Matteo Salvini e il parere favorevole espresso dal Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa della Regione Siciliana ha deliberato la nomina del Prefetto dott.ssa Isabella ALBERTI a componente del Consiglio di giustizia amministrativa – Sezione consultiva.
A norma dello Statuto speciale della Regione Siciliana, alle deliberazioni in merito è intervenuto, su delega del Presidente della Regione, appositamente invitato, il Vicepresidente Gaetano Armao. – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro
Il Consiglio dei ministri, vista la designazione effettuata dall’Associazione bancaria italiana, ha deliberato la nomina del professor Giuseppe GHISOLFI a componente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) in rappresentanza delle categorie delle imprese. – Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
Il Consiglio dei ministri, visti i pareri favorevoli espressi dalle competenti Commissioni parlamentari, ha deliberato la nomina del prof. Paolo SAVONA a Presidente della CONSOB – Commissione nazionale per le società e la borsa. – Movimento dei prefetti
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Salvini, ha deliberato il seguente movimento di prefetti.
Dott. Mario PAPA è destinato a svolgere le funzioni di Capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, rientrando dalla posizione di fuori ruolo con incarico di Commissario straordinario del Governo per la gestione del fenomeno delle persone scomparse dott.ssa Giuliana PERROTTA da Capo dell’Ispettorato Generale di Amministrazione, è collocata fuori ruolo per lo svolgimento dell’incarico di Commissario straordinario del Governo per la gestione del fenomeno delle persone scomparse dott.ssa Giovanna Stefania CAGLIOSTRO da Potenza, è collocata fuori ruolo per lo svolgimento dell’incarico di Commissario dello Stato per la Regione Siciliana dott.ssa Liliana BACCARI da Lecco, è destinata a svolgere le funzioni di Capo dell’Ispettorato Generale di Amministrazione dott. Darco PELLOS da Trapani, è destinato a svolgere le funzioni di Direttore Centrale per le risorse umane presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile dott. Annunziato VARDE’ da Brescia, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Potenza dott. Attilio VISCONTI da Pavia, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Brescia dott.ssa Silvana TIZZANO da Imperia, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Pavia dott. Donato Giovanni CAFAGNA da Taranto, è . destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Verona dott.ssa Antonella BELLOMO da Matera è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Taranto dott. Umberto GUIDATO da Vicenza, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Brindisi dott.ssa Patrizia PALMISANI da Lodi, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Monza e della Brianza dott.ssa Maria Luisa D’ALESSANDRO da Fermo, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Sassari dott. Vittorio LAPOLLA nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Pesaro e Urbino dott.ssa Giuseppa SCADUTO nominata prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Enna dott. Pietro SIGNORIELLO nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Vicenza dott.ssa Anna Aida BRUZZESE nominata prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Nuoro dott.ssa Vincenza FILIPPI nominata prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Fermo dott.s.sa Paola SPENA nominata prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Sondrio dott. Tommaso RICCIARDI nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Trapani dott. Demetrio MARTINO nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Matera dott. Michele FORMIGLIO nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Lecco dott. Giancarlo DI VINCENZO nominato prefetto, è collocato a disposizione con incarico, ai sensi dell’art. 12, comma 2 bis, del D.Lgs. n.139/2000 dott. Fabio MARSILIO nominato prefetto, è collocato fuori ruolo presso il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica dott. Francesco ZITO nominato prefetto, rimane in posizione di fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri dott. Marcello CARDONA Dirigente Generale di P.S., è nominato prefetto ed è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Lodi dott. Vito Danilo. GAGLIARDI Dirigente Generale di P.S., è nominato prefetto ed è collocato in posizione di fuori ruolo per lo svolgimento dell’incarico di Vice Commissario del Governo per la Regione Friuli Venezia Giulia dott. Alberto INTINI
Dirigente generale di P.S., è nominato prefetto ed è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Imperia – Intervento in giudizi di legittimità costituzionale
Il Consiglio dei ministri ha deliberato la determinazione di intervento nei giudizi di legittimità costituzionale promossi dalle Regioni Basilicata, Calabria, Sardegna, Umbria, Toscana, Piemonte, Marche ed Emilia Romagna avverso taluni articoli del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”. – Leggi regionali
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, ha esaminato dieci leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha deliberato
· di impugnare:
1. la legge della Regione Toscana n. 3 del 07/01/2019, recante “Legge di manutenzione dell’ordinamento regionale 2018”, in quanto alcune norme in tema di contratti pubblici si pongono in contrasto con l’ordinamento europeo e invadono la competenza esclusiva statale in materia di tutela della concorrenza, in violazione dell’art. 117, primo e secondo comma, lettera e), della Costituzione. Esse ledono altresì il principio di sussidiarietà e di buon andamento della pubblica amministrazione in violazione degli artt. 118, primo comma, e 97, primo comma, della Costituzione. Altre disposizioni riguardanti la modifica e la revoca degli incarichi dirigenziali violano i principi di buon andamento ed imparzialità dell’Amministrazione di cui agli articoli 97 e 98 della Costituzione;
2. la legge della Regione Sardegna n. 1 del 11/01/2019, recante “Legge di semplificazione 2018”, in quanto alcune norme riguardanti l’organizzazione amministrativa del parco naturale violano gli standard di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema posti dal legislatore statale nell’esercizio della competenza esclusiva ex art. 117, secondo comma, lett. s), della Costituzione; altre norme riguardanti il personale regionale confliggono con i principi di coordinamento della finanza pubblica e con la disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della PA (ordinamento civile), in violazione dell’articolo 117, terzo comma, e secondo comma, lett. l), della Costituzione, nonché dell’art. 97 della Costituzione; un’altra norma in materia di distanze tra fabbricati invade la competenza esclusiva statale in materia di ordinamento civile, in violazione dell’art. 117, comma secondo, lettera l), della Costituzione. Ulteriori norme infine in materia sanitaria ledono i livelli essenziali di assistenza, riservati allo Stato dall’articolo 117, secondo comma, lett. m) della Costituzione, nonché le garanzie costituzionali sotto i profili del buon andamento e della parità di trattamento di cui agli artt. 97 e 3 della Costituzione; – di non impugnare:
1. la legge della Regione Toscana n. 1 del 02/01/2019, recante “Documento unico di regolarità contributiva. Modifiche alla l.r. 40/2009”;
2. la legge della Regione Toscana n. 2 del 02/01/2019, recante “Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica (ERP)”;
3. la legge della Regione Valle D’Aosta n. 11 del 17/12/2018, recante “Disciplina dello svolgimento delle prove di francese all’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione in Valle d’Aosta”;
4. la legge della Regione Abruzzo n. 40 del 14/12/2018, recante “Agenzia Regionale per la tutela dell’ambiente – Bilancio di previsione 2018 – 2020”;
5. la legge della Regione Sardegna n. 2 del 11/01/2019, recante “Disposizioni in materia di disturbo da gioco d’azzardo”;
6. la legge della Regione Sardegna n. 3 del 11/01/2019, recante “Istituzione della Municipalità della Nurra. Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 10 del 2011 e alla legge regionale n. 2 del 2016”;
7. la legge della Regione Sardegna n. 4 del 11/01/2019, recante “Controllo dell’attuazione delle leggi e valutazione delle politiche regionali”;
8. la legge della Regione Sardegna n. 6 dell’ 11/02/2019, recante “Modifiche delle leggi regionali n. 8 del 2016 e n. 43 del 2018 in materia di inquadramento del personale dell’Agenzia FoReSTAS”. Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato la rinuncia parziale all’impugnativa della legge della Regione Puglia n. 67 del 28 dicembre 2018, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019 e bilancio pluriennale 2019-2021 della Regione Puglia (Legge di stabilità regionale 2019)”, nonché la rinuncia all’impugnativa della legge della Regione Puglia n. 53 del 12 dicembre 2017, recante “Riorganizzazione delle strutture socio-sanitarie pugliesi per l’assistenza residenziale alle persone non autosufficienti. Istituzione RSA ad alta, media e bassa intensità assistenziale.”, e della legge della Regione Puglia n. 18 del 30 aprile 2018, recante “Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2017, n. 53 (Riorganizzazione delle strutture socio-sanitarie pugliesi per l’assistenza residenziale alle persone non autosufficienti. Istituzione RSA ad alta, media intensità assistenziale)”.