La Turchia: “Neutralizzati 254 terroristi” in Siria e Iraq – askanews.it

La Turchia: “Neutralizzati 254 terroristi” in Siria e Iraq

Roma, 23 nov. (askanews) – La Turchia ha annunciato oggi di aver “neutralizzato 254 terroristi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) e alle Unita’ di protezione del popolo (Ypg)” nel corso dell’operazione militare aerea lanciata in Siria e in Iraq in risposta all’attentato del 13 novembre scorso a Istanbul. “Finora – ha precisato il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar – sono stati presi di mira 471 obiettivi e sono stati neutralizzati 254 terroristi”. Domenica scorsa Ankara ha lanciato l’operazione “Claw-Sword” contro i miliziani curdi presenti in Siria e in Iraq e due giorni fa il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha precisato che potrebbe “non limitarsi ai raid aerei”. Durante la visita al centro operativo del Comando delle Forze di terra, Akar ha rimarcato che l’operazione prende di mira solo i terroristi: “Non abbiamo alcun problema con nessun gruppo etnico, religioso o settario, ne’ con i nostri fratelli curdi o arabi”. Secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu, il ministro ha quindi aggiunto: “I terroristi hanno attaccato in modo spregevole obiettivi civili. Li metteremo a tacere il prima possibile”. Sim/Int2
Nov 23, 2022

Nell’ambito dell’operazione lanciata domenica dopo l’attentato di Istanbul

Roma, 23 nov. (askanews) – La Turchia ha annunciato oggi di aver “neutralizzato 254 terroristi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) e alle Unita’ di protezione del popolo (Ypg)” nel corso dell’operazione militare aerea lanciata in Siria e in Iraq in risposta all’attentato del 13 novembre scorso a Istanbul.

“Finora – ha precisato il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar – sono stati presi di mira 471 obiettivi e sono stati neutralizzati 254 terroristi”.

Domenica scorsa Ankara ha lanciato l’operazione “Claw-Sword” contro i miliziani curdi presenti in Siria e in Iraq e due giorni fa il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha precisato che potrebbe “non limitarsi ai raid aerei”.

Durante la visita al centro operativo del Comando delle Forze di terra, Akar ha rimarcato che l’operazione prende di mira solo i terroristi: “Non abbiamo alcun problema con nessun gruppo etnico, religioso o settario, ne’ con i nostri fratelli curdi o arabi”.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu, il ministro ha quindi aggiunto: “I terroristi hanno attaccato in modo spregevole obiettivi civili. Li metteremo a tacere il prima possibile”.

Sim/Int2