Zelensky: “Mosca continua a combattere contro civili”
Zaporizhzhia, 23 nov. (askanews) – Le truppe russe hanno sparato razzi contro un reparto maternita’ di un ospedale nella regione di Zaporizhzhia: un neonato e’ morto. “Enormi razzi contro il piccolo reparto maternita’ dell’ospedale di Vilnia. Il dolore riempie i nostri cuori: un neonato e’ stato ucciso”, ha scritto Oleksandr Starukh, capo militare della regione di Zaporizhzhia, sul suo canale Telegram.
La Russia “continua a combattere contro i civili” e “a seguito di un attacco missilistico al reparto maternita’ dell’ospedale di Vilnyansk, un neonato e’ morto e una donna e’ rimasta ferita. Probabilmente ci sono ancora persone sotto le macerie” ha commentato con un messaggio su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
“Il nemico ha deciso ancora una volta di cercare di ottenere con il terrore e l’assassinio cio’ che non e’ stato in grado di ottenere per 9 mesi e non sara’ in grado di ottenere. Invece, dovra’ rendere conto di tutto il male che ha portato nel nostro Paese”.
Colpito reparto maternità regione Zaporizhzhia, muore neonato
Zaporizhzhia, 23 nov. (askanews) – Le truppe russe hanno sparato razzi contro un reparto maternita’ di un ospedale nella regione di Zaporizhzhia: un neonato e’ morto. “Enormi razzi contro il piccolo reparto maternita’ dell’ospedale di Vilnia. Il dolore riempie i nostri cuori: un neonato e’ stato ucciso”, ha scritto Oleksandr Starukh, capo militare della regione di Zaporizhzhia, sul suo canale Telegram.
La Russia “continua a combattere contro i civili” e “a seguito di un attacco missilistico al reparto maternita’ dell’ospedale di Vilnyansk, un neonato e’ morto e una donna e’ rimasta ferita. Probabilmente ci sono ancora persone sotto le macerie” ha commentato con un messaggio su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
“Il nemico ha deciso ancora una volta di cercare di ottenere con il terrore e l’assassinio cio’ che non e’ stato in grado di ottenere per 9 mesi e non sara’ in grado di ottenere. Invece, dovra’ rendere conto di tutto il male che ha portato nel nostro Paese”.