Roma, 25 gen. (askanews) – IL FATTO
IL GOVERNO HA RATIFICATO LA NOMINA DI NICOLA ZACCHEO A PRESIDENTE DELL’ENAC
Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 24 gennaio 2019, alle ore 9.50 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Ha svolto le funzioni di Segretario il Ministro per la famiglia e le disabilità Lorenzo Fontana. Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 9.56. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, visti i pareri favorevoli espressi dalle competenti Commissioni parlamentari, ha deliberato la nomina del dott. Nicola Zaccheo a Presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC).
L’OBBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Esaminate 32 leggi Regionali: quattro impugnative e 28 nulla osta dal Governo
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, ha esaminato trentadue leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha deliberato di impugnare: la legge della Regione Basilicata n. 43 del 30/11/2018, recante “Disciplina degli interventi regionali in materia di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e cyber bullismo”, in quanto una norma riguardante le associazioni di volontariato viola i principi di uguaglianza e di non discriminazione dettati dall’art. 3 della Costituzione; la legge della Regione Basilicata n. 45 del 30/11/2018, recante “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità e per la promozione della cultura della legalità e di un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale”, in quanto varie norme volte al contrasto dei fenomeni dell’illegalità e della criminalità organizzata invadono la competenza legislativa riservata allo Stato in materia di ordine pubblico e sicurezza, in violazione dell’articolo 117, comma secondo, lettera h), della Costituzione; un’altra norma, che riconosce il patrocinio legale a spese della Regione ad alcune categorie di soggetti viola l’articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione, incidendo sulla competenza esclusiva dello Stato in materia di giurisdizione e norme processuali. Un’altra norma, infine, riguardante le associazioni di volontariato, viola i principi di uguaglianza e di non discriminazione dettati dall’art. 3 della Costituzione; la legge della Regione Basilicata n. 46 del 30/11/2018, recante “Disposizioni in materia di randagismo e tutela degli animali da compagnia di affezione”, in quanto una norma riguardante la soppressione con metodi eutanasici di cani e gatti e un’altra norma riguardante la cessione gratuita dei cani smarriti contrastano con i principi fondamentali in materia di tutela della salute, in violazione dell’art. 117, terzo comma, della Costituzione. Altre norme, che limitano alle sole ‘Organizzazioni di volontariato’ le attività previste per le associazioni animaliste zoofile e di protezione animale, violano il principio di uguaglianza e di non discriminazione dettati dall’art. 3 della Costituzione; la legge della Regione Basilicata n. 51 del 04/12/2018 , recante “Istituzione della banca del latte umano donato della Basilicata, in quanto la norma finanziaria risulta priva di copertura finanziaria, in violazione del principio di equilibrio del bilancio contenuto nell’art. 81, terzo comma, della Costituzione.
Il Consiglio dei Ministri ha invece deciso di non impugnare: la legge della Regione Valle D’Aosta n. 9 del 26/11/2018, recante “Assestamento del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2018 e secondo provvedimento di variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2018/2020”; la legge della Regione Toscana n. 62 del 23/11/2018 “Codice del Commercio”; la legge della Regione Calabria n. 40 del 30/11/2018, recante “Approvazione rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2017”; la legge della Regione Calabria n. 41 del 30/11/2018, recante “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2018-2020”; la legge della Regione Campania n. 43 del 29/11/2018, recante “Rendiconto generale della Regione Campania per l’esercizio finanziario 2015.”; la legge della Regione Campania n. 44 del 29/11/2018, recante “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020. Piano di rientro dal disavanzo al 31.12.2014 e al 31.12.2015”; la legge della Regione Lombardia n. 15 del 28/11/2018, recante “Modifiche al Titolo I, al Titolo III e all’Allegato 1 della l.r. 33/2009 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)”; la legge della Regione Basilicata n. 41 del 30/11/2018, recante “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”; la legge della Regione Basilicata n. 42 del 30/11/2018, recante “Promozione della coltivazione della canapa (Cannabis Sativa L.) per scopi produttivi e ambientali”; la legge della Regione Basilicata n. 44 del 30/11/2018, recante “Istituzione del servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata”; la legge della Regione Basilicata n. 47 del 30/11/2018, recante “Disposizioni per il riconoscimento della funzione sociale svolta dagli oratori e dagli enti che svolgono attività similari e per la valorizzazione del loro ruolo, in applicazione della legge 1 agosto 2003, n. 206”; la legge della Regione Basilicata n. 48 del 30/11/2018, recante “Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Basilicata”; la legge della Regione Basilicata n. 49 del 30/11/2018, recante “Modifica dell’articolo 14 della legge regionale 3 maggio 2002, n. 16 – Disciplina generale degli interventi in favore dei lucani nel mondo”; la legge della Calabria n. 42 del 03/12/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 26 aprile 2018, n. 8 (legge organica in materia di relazioni tra la Regione Calabria, i calabresi nel mondo e le loro comunità”; la legge della Regione Basilicata n. 50 del 04/12/2018, recante “Diritto allo studio e sostegno all’apprendimento permanente nel corso della vita attiva”; la legge della Regione Basilicata n. 52 del 05/12/2018, recante “Terza variazione al bilancio di previsione pluriennale 2018-2020”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 16 del 05/12/2018, recante “Istituzione del comune di Tresignana mediante fusione dei comuni di Formignana e Tresigallo nella provincia di Ferrara”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 17 del 05/12/2018, recante “Istituzione del comune di Riva del Po mediante fusione dei comuni di Berra e Ro nella provincia di Ferrara”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 18 del 05/12/2018, recante “Istituzione del comune di Sorbolo Mezzani mediante fusione dei comuni di Mezzani e Sorbolo nella provincia di Parma”; la legge della Regione Emilia Romagna n. 19 del 05/12/2018, recante “Promozione della salute, del benessere della persona e della comunità e prevenzione Primaria”; la legge della Regione Liguria n. 24 del 29/11/2018, recante “Istituzione dell’Albo regionale dei Comuni aderenti al “Baratto Amministrativo””; la legge della Regione Liguria n. 20 del 29/11/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 2 gennaio 2007, n. 1 (Testo unico in materia di commercio)”; la legge della Regione Liguria n. 21 del 29/11/2018, recante “Interventi per la riduzione dei costi della politica riguardanti l’assegno mensile vitalizio dei Consiglieri regionali”; la legge della Regione Liguria n. 22 del 29/11/2018, recante “Modifiche alla legge regionale 25 novembre 2009, n. 56 (Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi)”; la legge della Regione Liguria n. 23 del 29/11/2018, recante “Disposizioni per la rigenerazione urbana e il recupero del territorio agricolo”; la legge della Regione Toscana n. 65 del 27/11/2018 , recante “Disposizioni in merito alle articolazioni territoriali delle zone-distretto”; la legge della Regione Toscana n. 66 del 28/11/2018, recante “Disposizioni in merito al trattamento domiciliare del paziente emofilico”; la legge della Regione Toscana n. 67 del 28/11/2018, recante “Disposizioni in materia di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti derivanti dal trattamento degli stessi. Modifiche alla l.r. 25/1998”.