Milano, 15 gen. (askanews) – Due navi della NATO si trovano nel Golfo di Finlandia, “schierate come parte dello Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 e per supportare la Baltic Sentry”, vedetta del Baltico, operazione lanciata ieri dal segretario Generale della Nato Mark Rutte per proteggere le infrastrutture critiche nel bacino. “La Nato è pronta a difendere le infrastrutture sottomarine critiche nel Mar Baltico. L’Operazione Baltic Sentry schiera il Standing NATO Maritime Group One (SNMG1) e Standing NATO Mine Countermeasures Group 1 (SNMCMG1), aerei da pattugliamento marittimo e droni navali per aumentare la nostra comprensione dell’ambiente marittimo, migliorando la capacità degli Alleati di scoraggiare, difendere e rispondere ad atti destabilizzanti” scrive l’Alleanza sui social.
La presenza nel golfo di Finlandia è invece riportata dai media baltici, citando il Vessel Finder, che traccia i movimenti delle navi: in mattinata la NATO ha pubblicato su X una foto delle navi nel Mar Baltico e le ha indicate come la tedesca FGS Datteln e l’olandese HNLMS Luymes che “hanno effettuato un trasferimento il 13 gennaio nel Mar Baltico per addestrarsi e fare pratica insieme nelle attività operative”.
Rutte non ha fornito dettagli esatti sul numero di vascelli e mezzi perché – come ha detto più volte – un potenziale nemico non ha bisogno di conoscerli. L’operazione della Sentinella baltica descritta a Helsinki è considerata un deterrente.