Roma, 13 gen. (askanews) – Uno dei due soldati nordcoreani che l’Ucraina rivendica di aver catturato sul campo di battaglia ha dichiarato, durante un interrogatorio, di esser partito con l’idea di partecipare a un addestramento, non alla guerra contro l’Ucraina. Lo ha affermato oggi il Servizio di sicurezza ucraino SBU, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Yonhap.
Sabato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che l’Ucraina ha catturato due soldati nordcoreani feriti nella regione russa occidentale di Kursk. Lo SBU ha riferito di aver interrogato i due soldati con l’aiuto di interpreti coreani, in collaborazione con il Servizio d’intelligence nazionale (NIS) della Corea del Sud, poiché non parlano ucraino, russo o inglese.
Uno dei soldati – secondo lo SBU – aveva una carta d’identità militare russa a nome di un’altra persona. Il soldato ha affermato di aver ricevuto il documento lo scorso autunno, quando alcune unità nordcoreane hanno partecipato a un evento di addestramento di una settimana con le forze russe. “Il prigioniero sottolinea che presumeva di partire per un addestramento, non per combattere nella guerra contro l’Ucraina”, ha dichiarato l’agenzia di spionaggio ucraina in un comunicato.
Il nordcoreano con l’ID militare russo ha detto di essere nato nel 2005 e di servire nell’esercito nordcoreano dal 2021. L’altro, nato nel 1999, sarebbe sotto le armi dal 2016 come cecchino.
Lo SBU ha anche diffuso filmati che mostrano i due uomini catturati, entrambi con bende dovute a ferite apparenti. “Immediatamente dopo la cattura, agli stranieri sono state fornite tutte le cure mediche necessarie”, ha dichiarato. “Sono detenuti in condizioni adeguate che rispettano i requisiti del diritto internazionale”.
L’agenzia di spionaggio sudcoreana ha successivamente confermato la cattura dei due soldati, citando uno di loro secondo cui ci sarebbero state “perdite considerevoli” tra i soldati nordcoreani in Russia.
Secondo funzionari sudcoreani, si stima che la Corea del Nord abbia inviato circa 11.000 soldati per supportare la Russia nella guerra contro l’Ucraina. Il NIS oggi ha riferito che circa 300 soldati nordcoreani sono morti nei combattimenti.