Milano, 13 gen. (askanews) – “Noi abbiamo un’ipotesi di sviluppo del fatturato che tende a replicare una crescita a valore e a volume simile a quella del 2024” per la marca del distributore anche nell’anno appena iniziato. A parlare è Mauro Lusetti, presidente di Adm, associazione distribuzione moderna, a margine della presentazione dello studio Teha sulla marca del distributore in vista della fiera Marca che aprirà a Bologna il prossimo 15 gennaio.
Parlando delle prospettive di crescita della mdd, dopo il +2,4% a valore e il +3,3% a volume del 2024, Lusetti anche alla luce degli attuali andamenti di materie prime come il gas, ha detto: “Noi abbiamo misurato un tasso inflattivo che è intorno al 2%. Siamo comunque preoccupati e quindi metteremo in atto attività di monitoraggio importanti perché dei segnali di ripresa del tasso inflativo, non sicuramente come quello registrato nel 2024 e nel 2023, ma comunque di tensione sul piano inflativo, ci sono e quindi adotteremo tutte le iniziative che sono a nostra disposizione per far sì che questo poi non si ritorca e ricada sul consumatore”.
Il presidente di Adm ha constatato che “aumenterà la conflittualità con l’industria di marca, inevitabilmente, ma attraverso i prodotti di marca del distributore noi avremo un altro strumento che ci consentirà di combattere questi fenomeni che ci auguriamo e speriamo che non si manifestino” anche perchè, osserva, “Ci sono dei fenomeni veri e reali che determinano la crescita dei prezzi che trascinano però fenomeni speculativi e su questo noi metteremo a disposizione di noi stessi e del mercato tutta la nostra capacità negoziale”.