Da Lombardia 10 mln per recupero materie prime critiche dai Raee – askanews.it

Da Lombardia 10 mln per recupero materie prime critiche dai Raee

Assessore Maione: “Riduciamo la dipendenza da paesi extra Ue”
Gen 13, 2025

Milano, 13 gen. (askanews) – La Regione Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per una misura dedicata alla riduzione delle dipendenze strategiche da materie prime critiche e a una migliore gestione dei rifiuti nelle filiere dei Raee, delle batterie e del fosforo. Il testo è stato approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, di concerto con il vicepresidente e assessore al Bilancio e Finanza, Marco Alparone, e Alessandro Fermi assessore all’Università, Ricerca e Innovazione.

“Saranno finanziati a fondo perduto – ha commentato in una nota Maione – progetti realizzati da aziende e startup lombarde per il recupero o il riutilizzo delle materie prime critiche da rifiuti elettronici, batterie, pannelli fotovoltaici, ma anche per la fabbricazione di prodotti con materiale di ecodesign alternativo a una materia prima critica”.

L’iniziativa ‘Ri.Circo.Lo. Step Risorse Circolari in Lombardia’ volta a ridurre le dipendenze strategiche da materie prime critiche andrà a valere sul Pr Fesr 2021-2027. “Con questa misura – ha aggiunto l’assessore – promuoveremo economia circolare riducendo la dipendenza della nostra economia da Paesi extra UE. In Lombardia abbiamo tecnologie straordinarie e tante idee che meritano di essere sostenute”.

“Ritengo sia fondamentale che ricerca e innovazione contribuiscano al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo – ha sottolineato l’assessore Fermi – finanziare progetti di aziende e start up della nostra regione che guardano in questa direzione credo sia segno evidente di come la Lombardia sia capace di guardare al futuro, mirando nel contempo alla riduzione delle dipendenze da altri Paesi e a una migliore gestione dei rifiuti che potrebbero essere dannosi”.

Le materie prime critiche strategiche, quali ad esempio il litio o le terre rare, sono elementi essenziali per lo sviluppo tecnologico, ma provengono principalmente da miniere in paesi extra Ue: recuperarle dal riciclo dei rifiuti vuole dire rendere il nostro Paese più indipendente dai rischi geopolitici e favorire uno sviluppo economico e tecnologico più forte e solido in settori che sono all’avanguardia per la ricerca e l’innovazione.

A breve seguirà il bando attuativo con tutti i dettagli per la partecipazione. La misura è stata sviluppata con il confronto e il coinvolgimento dei diversi soggetti interessati in modo possa essere semplice ed efficace.