Milano, 9 gen. (askanews) – Il blocco dell’urbanistica a Milano a causa degli interventi della magistratura per una dicersa interpretazione delle regole rispetto a quella dell’amministrazione comunale è costata a Palazzo Marino nel 2024 165 milioni di mancati oneri di urbanizzazione. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ribadendo la necessità di approvare al Senato, dopo il via libera della Camera, il cosidetto ddl Salva Milano.
“Io insisto per tutelare chi lavora con me e chi ha cercato di interpretare quelle che erano le regole. Non ho il controllo dell’operazione, è chiaro che l’obiettivo fondamentale è dare giustizia a chi ha lavorato in buona fede. Per rimettere in moto l’urbanistica bisogna puntare sul nuovo Pgt” ha aggiunto.
“Purtroppo per com’è articolato richiede tanto tempo, dieci mesi un anno, e quando qualcuno dell’opposizione dice ‘com’è possibile?’. È possibile perché a volte è l’opposizione stessa che fa ostruzionismo. Quindi, bisogna aver pazienza. Io credo che bisogna proseguire nell’idea di rigenerere la città e oggettivamente chi si ricorda Milano di vent’anni fa e fa il conto di quanti spazi degradati c’erano e di quanti ce ne sono oggi, abbiamo rigenerato molto. Io difendo quello che è stato fatto nella lunga stagione partita con Pisapia, però ovviamente siamo sempre rispettosi della legge” ha concluso a margine di una visita al centro per senzatetto di via Sammartini.