Nihon Hidankyo delusa per incontro con premier giapponese Ishiba – askanews.it

Nihon Hidankyo delusa per incontro con premier giapponese Ishiba

Niente impegni su sottoscrizione trattato probizione armi nucleari
Gen 8, 2025

Roma, 8 gen. (askanews) – Nihon Hidankyo – l’organizzazione giapponese dei sopravvissuti ai bombardamenti atomici premio Nobel per la Pace 2024 – ha espresso oggi delusione dopo un incontro con il primo ministro nipponico Shigeru Ishiba nel quale ha chiesto che Tokyo sottoscriva il trattato per la proibizione delle armi nucleari. Lo riferisce l’agenzia di stampa Kyodo.

Il co-presidente del gruppo Terumi Tanaka ha riferito che l’incontro di circa 30 minuti con il primo ministro, organizzato per congratularsi con il gruppo per il Nobel, “non ha portato risultati”. Un altro partecipante, Toshiyuki Mimaki, ha definito il riserbo di Ishiba “deplorevole”.

Il portavoce del governo, Yoshimasa Hayashi, ha dichiarato che l’esecutivo esaminerà come adottare un approccio “realistico e pratico” in risposta all’appello del gruppo affinché il Giappone, l’unico paese al mondo ad aver subito attacchi nucleari, partecipi alla riunione dei firmatari del Trattato Onu sulla proibizione delle armi nucleari, previsto a marzo a New York.

“E’ stata piuttosto un’occasione in cui il primo ministro ha spiegato le sue opinioni sulla difesa e la sicurezza, e non abbiamo avuto tempo per replicare. Chiediamo al governo di organizzare un altro incontro” ha dichiarato Tanaka ai giornalisti.

Quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, avvenuti nei giorni finali della Seconda guerra mondiale.

Durante l’incontro presso l’ufficio del primo ministro, il gruppo ha sottolineato l’importanza che il Giappone assuma un ruolo guida per liberare il mondo dalle armi nucleari, secondo quanto riferito dal governo.

Dopo la guerra, il Giappone ha stretto un’alleanza di sicurezza con gli Stati uniti, facendo affidamento sul loro “ombrello nucleare”, pur mantenendo il principio dei “3 no”: non possedere, produrre o permettere la presenza di armi nucleari sul proprio territorio.

Né il Giappone né gli Stati Uniti hanno aderito al trattato sulla proibizione delle armi nucleari, entrato in vigore nel 2021. La Germania, membro della Nato, ha partecipato agli incontri del trattato come osservatore.