Roma, 7 gen. (askanews) – “In questo vertice ci siamo confrontati e realizzeremo zone con controlli rafforzati e presidi rafforzati. Zone come l’interno della Stazione Termini credo sia uno dei posti più sicuri della Capitale e già anche così sui luoghi del Giubileo abbiamo rafforzato tutti i presidi e tutti i controlli. E’ evidente che questo ha portato anche dei cambiamenti della geografia di tutti i crimini come borseggi e molestie: alcuni soggetti si sono spostati da queste zone che hanno già un controllo eccezionale”. Lo ha detto il prefetto di Roma Lamberto Giannini, a margine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto questa mattina in Prefettura. Per questo, “ora tecnicamente le forze di polizia andranno a vedere alcuni luoghi dove rafforzeremo ulteriormente questi controlli per evitare azioni che possano mettere in pericolo l’ordine pubblico. Questo si valuterà tecnicamente con le forze di polizia, tenendo presente le segnalazioni dei cittadini, ma saranno provvedimenti limitati nel tempo e riguarderanno un numero limitato di situazioni”, ha aggiunto. Questo avviene, ha sottolineato il prefetto “nelle more di soluzioni strutturali, con grande copertura delle telecamere che avverrà nel tempo e anche un rafforzamento nell’area limitrofa della stazione Termini”. Tra le zone di controllo rafforzato cui si sta ragionando, ha spiegato il prefetto “ci sono alcune piazze del quartiere Esquilino e nell’area limitrofa alla stazione Tuscolana”, che “saranno operative in tempi brevi, con controlli ripetuti e reiterati”.
- 8 gennaio 2025