Vino, Dop Campi Flegrei e Ischia ha 30 anni: a marzo fascetta consortile – askanews.it

Vino, Dop Campi Flegrei e Ischia ha 30 anni: a marzo fascetta consortile

Un convegno per l’adesione di Bacoli a Ass. nazionale Città del Vino
Gen 5, 2025

Milano, 5 gen. (askanews) – In occasione della celebrazione dei 30 anni della Dop Campi Flegrei e Ischia e l’adesione del Comune di Bacoli (Napoli) all’Associazione nazionale Città del Vino che ad oggi conta 510 Comuni, alla Casina Vanvitelliana sul lago del Fusaro a Bacoli si è tenuto un convegno organizzato dal Consorzio di Tutela dei Vini dei Campi Flegrei e Ischia

Nella Sala dell’Ostrichina gremita di produttori, viticoltori, giornalisti e addetti al settore, il sindaco di Bacoli ha ricordato che “siamo in un parco naturalistico di grande valore culturale, storico, paesaggistico e da oggi anche enogastronomico”, sottolineando che “la nostra comunità può e deve fondarsi sulle meraviglie millenarie del nostro territorio cui abbiamo il dovere di aggiungere le particolari bellezze del paesaggio agricolo e viticolo che si deve alla fatica dei nostri concittadini”.

“In riferimento alla sicurezza dei consumatori voglio annunciare un’importante iniziativa del Consorzio di Tutela Vini Campi Flegrei e Ischia che, dal 1 marzo 2025, potrà apporre una fascetta consortile di controllo sul prodotto Dop” ha comunicato Salvatore Schiavone, dirigente Masaf e direttore dell’Ispettorato repressione frodi Campania e Molise, evidenziando che “si tratta di un valore dello Stato che viene rilasciato alle Cantine con Qr code per la tracciabilità: il nostro Dipartimento verificherà l’autenticità delle fascette”.

“La Dop ha 30 anni e sono anni ben portati: se in agricoltura tre decenni potrebbero sembrare un tempo breve, dal punto di vista commerciale, il tempo è davvero lungo” ha affermato il presidente del Consorzio, Michele Farro, evidenziando che “le nostre Cantine hanno fatto passi da gigante e sono molti i vini flegrei premiati in consessi nazionali e internazionali. La nostra è considerata viticoltura eroica perché insiste sui terrazzamenti di Ischia e sui piccoli appezzamenti dei Campi Flegrei, ma la nostra presenza è anche a salvaguardia dei territori dai disastri ambientali” ha proseguito Farro, concludendo che “adesso è nostro compito insieme con le amministrazioni rivalutare i territori e metterli a reddito: il nuovo modello di enoturismo deve produrre benefici per tutti gli attori del sistema economico dei Campi Flegrei”.

“I Campi Flegrei hanno tutte le carte in regola per lanciare un messaggio di grande turismo enogastronomico: vitigni autoctoni, storia, paesaggio e archeologia” ha dichiarato Angelo Radica, presidente dell’Associazione Città del Vino, rimarcando che “l’enoturismo può essere la salvezza del turismo italiano, la chiave per destagionalizzare e spostare i flussi lungo tutto l’anno”.

Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera, delegato dal ministro Francesco Lollobrigida, ha chiuso il convegno sottolineando che “questa importante celebrazione è un evento unico per il territorio, è non solo un traguardo di rilievo, ma, soprattutto un momento di confronto per la salvaguardia e la promozione dell’attività enoturistica dell’intera Campania. Il Masaf si pone come obiettivo primario quello di sostenere le filiere viticole, con particolare attenzione ai vigneti storici ed eroici, salvaguardando le vigne situate in zone a elevato rischio idrogeologico o, di spopolamento”.