Roma, 5 gen. (askanews) – Il 2025 sarà un anno cruciale per la mobilità ferroviaria italiana: lo afferma il Gruppo FS Italiane, che con una nota fa il punto sui progressi nei cantieri delle opere strategiche per il futuro del Paese.
La linea AV/AC Brescia-Verona, il Passante AV di Firenze e la linea AV/AC Napoli-Bari sono al centro di un video dedicato al racconto dell’avanzamento di questi cantieri. I tre progetti, realizzati da Rete Ferroviaria Italiana e Italferr, dal valore complessivo di circa 21 miliardi di euro, non solo miglioreranno l’efficienza dei collegamenti, ma rappresentano un passo decisivo verso una mobilità più sostenibile, sicura e connessa a livello europeo.
Cantieri che non sono semplici infrastrutture, prosegue il gruppo FS, ma visioni concrete per un futuro in cui la riduzione dei tempi di percorrenza, l’incremento degli standard di sicurezza e l’attenzione alla sostenibilità diventeranno elementi centrali della mobilità italiana.
Parte integrante del Core Corridor Mediterraneo, la nuova linea AV/AC Brescia-Verona si sviluppa per circa 48 chilometri e collegherà il comune di Mazzano, in provincia di Brescia, con Verona, attraversando due regioni, tre province e undici comuni.
Tra le opere principali spicca il sistema di gallerie di Lonato del Garda, lungo 7.950 metri. L’infrastruttura comprende 4 viadotti, 15 cavalcavia, 4 gallerie naturali e 17 artificiali. Questi interventi, fondamentali per il completamento della linea, si inseriscono in un progetto di respiro europeo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica con l’Europa orientale, passando per l’Italia settentrionale.(Segue)