Roma, 4 gen. (askanews) – Il 2025 è iniziato nel peggiore dei modi, con l’ennesima tragedia sul lavoro che ha strappato una vita e segnato drammaticamente i primi giorni del nuovo anno. Questo episodio, l’ultimo di una lunga serie, evidenzia la grave emergenza che il nostro Paese continua a vivere in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro. Il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, interviene con fermezza: “Non possiamo accettare che il nuovo anno si apra con l’ennesima vittima sul lavoro. Questa situazione è il risultato di un sistema che, nonostante le normative esistenti, continua a ignorare la tutela della vita umana in ambito lavorativo. È necessario un cambio di passo immediato per fermare questa spirale di tragedie che si ripetono ormai con cadenza quotidiana.”
(Segue)
- 6 gennaio 2025