L’importanza dei sistemi protettivi per le superifici
Quando usare i formulati liquidi e le tecniche Hot Spray
Dic 30, 2024
Roma, 30 dic. – Proteggere le superfici da infiltrazioni, deterioramento, usura e agenti esterni è una priorità in numerosi settori. Dalla costruzione di infrastrutture robuste alla manutenzione di pavimentazioni industriali, l’obiettivo principale è sempre uno: mantenere la struttura integra e performante nel tempo. Per riuscire in questo intento esistono sistemi che consentono la realizzazione, in tempi estremamente rapidi, di rivestimenti elastomerici, isotropici di diversa durezza (shore) e resistenza chimica, in grado di garantire una protezione duratura alle sollecitazioni meccaniche e condizioni ambientali aggressive.
Nell’insieme delle soluzioni protettive si distinguono i formulati liquidi applicabili a freddo e le metodologie Hot Spray a base di poliurea e poliuretano. Ogni soluzione ha le sue peculiarità, tra queste spiccano la velocità di posa e l’immediata messa in esercizio.
Krypton Chemical Italia rappresenta una realtà che da oltre un quarto di secolo si dedica alla formulazione e alla produzione di rivestimenti all’avanguardia, distinguendosi per la capacità di proporre soluzioni termoindurenti a base di poliurea e poliuretano, caratterizzate da elevata elastomericità, isotropia, durezza e resistenza chimica, utilizzate in opere di impermeabilizzazione, contenimento, protezione, decommissioning e isolamento termico.
Lo sviluppo non si limita all’aspetto funzionale, poiché la ricerca interna e la collaborazione con centri esterni qualificati assicurano standard qualitativi elevati in grado di conferire certificazioni internazionali. Krypton Chemical presta attenzione ai requisiti di sostenibilità, proponendo soluzioni a 0 VOC, prive di metalli pesanti, plastificanti, solventi e cariche minerali, nonché soluzioni BioBased.
I formulati liquidi destinati al rivestimento di superfici, fin dalla notte dei tempi nascono dalla necessità di rivestire la superficie (indipendentemente dalla natura del supporto e della destinazione d’uso finale) con un manto protettivo in forte aderenza, senza soluzione di continuità, qualunque sia la forma geometrica.
La versatilità di questi formulati consente di intervenire su diversi materiali, come il calcestruzzo, le superfici metalliche, le strutture in muratura e quelle lignee, che possono essere protette e rigenerate da questa membrana elastica. La composizione è studiata per adattarsi a contesti differenti, il liquido diventa solido e avvolge il supporto offrendo un rivestimento privo di giunzioni e sormonti in grado di eliminare il rischio di infiltrazioni d’acqua e corrosione.
Da qualche decennio i sistemi di rivestimento a freddo, applicati in genere con pennello, rullo o airless, sono stati affiancati da tecniche Hot Spray a base di Poliurea o Poliuretano.
Ove la posa richieda molteplici passaggi e tempi lunghi di reticolazione, la poliurea consente di eseguire la posa velocemente, permettendo una immediata calpestabilità e messa in esercizio.
Le tecniche Hot Spray a base di poliurea e poliuretano rappresentano un approccio in cui il materiale, scaldato e spruzzato sulla superficie, solidifica in modo quasi istantaneo. Questo crea un rivestimento altamente elastico e isotropo, resistente e capace di adattarsi in maniera ottimale anche alle geometrie più complesse.
La rapidità di indurimento costituisce uno dei vantaggi più evidenti. La superficie protetta diventa utilizzabile in tempi estremamente ridotti, un aspetto utile in contesti in cui fermare un impianto anche solo per poche ore comporta costi elevati. Inoltre, le tecnologie Hot Spray permettono di trattare ampie superfici in poco tempo, realizzando una membrana a base di poliurea totalmente priva di giunzioni e sormonti con uno spessore ridotto (± mm 2) in grado di gestire i movimenti del substrato, limitando allo stesso tempo la formazione di fessurazioni. Si tratta, quindi, di sistemi che risultano pienamente indicati per chi è alla ricerca di performance elevate in termini di durabilità, resistenza ed elasticità, specialmente per superfici soggette a continue sollecitazioni.
Il processo di reazione chimica che avviene durante la fase di applicazione genera un rivestimento uniforme, privo di fughe, capace di far fronte a movimenti strutturali e dilatazioni termiche. Questo aspetto risulta molto importante in contesti in cui l’integrità deve essere preservata a fronte di condizioni variabili.