Milano, 21 dic. (askanews) – Fila, Fabbrica italiana lapis ed affini, rinnova il proprio impegno al fianco della Fondazione Dynamo Camp, che da 18 anni offre gratuitamente programmi di terapia ricreativa ai minori dai 6 ai 17 anni affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità.
Il 2025 vuole rappresentare un passo ulteriore nella collaborazione tra Fila e Dynamo Camp, con l’avvio di nuovi progetti volti a rendere ancora più strutturato e innovativo il supporto alla Terapia ricreativa. La partnership mira a valorizzare ulteriormente il potenziale creativo ed espressivo di ogni partecipante, offrendo occasioni che possano lasciare un segno significativo.
“In FILA crediamo che il successo di un’impresa non si misuri solo nei risultati economici, ma nella capacità di generare valore duraturo per le comunità che tocca – dichiara Massimo Candela, Ceo di Fila group – La nostra collaborazione con Dynamo Camp incarna questa visione: unire le forze per promuovere iniziative che celebrano l’inclusione e il benessere anche grazie alla creatività, trasformando questi valori in opportunità reali per ogni giovane e la sua famiglia. Con Dynamo Camp condividiamo un obiettivo ambizioso: costruire un futuro in cui l’arte e l’espressione personale diventino strumenti di crescita e speranza per tutti. Guardiamo con entusiasmo al futuro della nostra partnership, impegnati a contribuire concretamente al suo successo”.
Dal 2017, Fila sostiene Dynamo Camp fornendo gli strumenti creativi necessari a copertura di tutte le attività di art lab, realizzate a Dynamo Camp e nei Dynamo City Camp. Per specifiche sessioni, inoltre, Fila fornisce gli strumenti utilizzati in Dynamo Art Factory, un progetto che, dal 2009, avvicina gli ospiti del Camp al mondo dell’arte contemporanea attraverso la creazione di opere con artisti affermati; le opere realizzate da artisti e bambini o genitori ogni anno arricchiscono la collezione della Dynamo Art Gallery, uno spazio di oltre 1200 metri quadrati situato nel cuore del Camp, immerso in un’Oasi WWF sull’Appennino toscano.