Milano, 20 dic. (askanews) – Il turismo asiatico in Italia sceglie mete meno note e un modo di viaggiare più sostenibile: non più quindi solo le grandi città d’arte e dello shopping, ma destinazioni diverse, come per esempio il Trentino-Alto Adige, la Liguria o il Piemonte. Sono alcune delle tendenze rilevate da Trip.com Group, fornitore di servizi di prenotazioni leader sul mercato asiatico, che ora sta espandendosi anche in Europa e in Italia.
“L’Italia – ha spiegato ad askanews Tania Cultraro, Senior Market Manager Italy and Malta di Trip.com è stata sempre nel cuore dei nostri cari turisti asiatici, ma ritorna in maniera preponderante nel 2024 e cominciamo a vedere anche dei segni molto positivi per quanto riguarda il 2025. Il profilo di questo turista è molto cambiato rispetto al periodo pre pandemico ed è un turista che si discosta molto da quelli che erano gli stereotipi tradizionali. Andiamo a parlare di un turista che è vero che arriva nel nostro Paese tramite le principali città con hub internazionali, ma non si ferma soltanto a quelle”.
Anche dall’Asia i viaggiatori cercano qualità, desiderano meno le rotte più battute e sono disposti a spendere per esperienze culturali o enogastronomiche. Si tratta poi di turisti che si muovono nel corso di tutto l’anno e che, anche con soggiorni più lunghi, contribuiscono alla destagionalizzazione, così importante per il turismo del nostro Paese. E Trip.com vuole offrire servizi, ma anche una visione, a questi viaggiatori.
“La nostra missione – ha aggiunto la manager della piattaforma che viene dalla Cina – è quella di costruire un mondo migliore e il viaggio perfetto per tutti i nostri clienti. Per fare questo noi lo facciamo tramite innovazione tecnologica e soprattutto collaborazioni strategiche con i partner locali. Nel 2023 siamo stati tra i primi a lanciare all’interno delle nostre app, nelle nostre app di prenotazione, il TripGenie. TripGenie è praticamente l’intelligenza artificiale che possiamo considerare proprio come un assistente al viaggio. Collaboriamo inoltre con gli enti turistici perché vogliamo appunto promuovere attrazioni fuori dai circuiti tradizionali”.
Nell’ottica della riduzione dell’impatto ambientale, Trip.com permette non solo di selezionare i voli a basse emissioni, ma anche di prenotare treni in tutta Europa, cosa che, tra l’altro, consente di raggiungere più destinazioni. Ma quali sono le prospettive del gruppo per il futuro? “Noi continueremo a innovare – ha concluso Tania Cultraro – continueremo quindi ad utilizzare la nostra tecnologia, a impegnarci nella sostenibilità per diventare comunque il player che verrà scelto. Trip.com vuole diventare l’alleato per quel turismo equilibrato e responsabile da utilizzare all’interno dell’Europa”. E l’intento è quello di lavorare accanto a tutte le realtà nazionali, valorizzando le diverse specificità.