Lombardia, passa proposta Pd per valorizzare e recuperare cascine – askanews.it

Lombardia, passa proposta Pd per valorizzare e recuperare cascine

Durante la votazione dell’assestamento di bilancio al Pirellone
Dic 19, 2024
Milano, 19 dic. (askanews) – Un albo per stimare il patrimonio delle cascine della Lombardia. È la proposta presentata dal consigliere regionale del Pd Matteo Piloni e approvata oggi, durante la votazione dell’assestamento di bilancio di Regione Lombardia. “Un primo passo per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione delle cascine lombarde – dichiara Piloni – un albo per avviare un lavoro con l’obiettivo di sostenere questo patrimonio che rappresenta la nostra identità storica, culturale e paesaggistica- fa sapere Piloni – Avevo già presentato sul tema, durante la scorsa legislatura, un progetto di legge che ho ripresentato nel marzo del 2023 e che ancora non è stato calendarizzato in commissione”.

“Ad oggi in Lombardia manca ancora una vera e propria stima ufficiale del numero delle cascine esistenti – sottolinea il consigliere dem – e la normativa vigente in materia di governo del territorio non contempla una disciplina specifica che punti al recupero e alla valorizzazione di queste strutture e non è in grado di differenziarle da tutti gli altri spazi, contemplando il recupero solo di costruzioni agricole che risultino dismesse o abbandonate, ma per la conservazione e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e per il mantenimento dell’identità culturale, può risultare deleterio attendere passivamente l’abbandono dell’edificio stesso senza intervenire in un’ottica preventiva”.

“Oggi, pertanto, con l’approvazione di questa proposta, ancora tutta da concretizzare, abbiamo ottenuto un primo passo per avviare un censimento regionale sul patrimonio delle cascine, tendendo conto del loro valore paesaggistico, storico e agricolo – spiega Piloni – purtroppo non è stata accolta la proposta di un fondo economico per il recupero del patrimonio delle cascine da destinare attraverso misure e criteri dedicati, ma resta nella proposta di legge che a gennaio tornerò a chiedere che sia calendarizzata in commissione”.