Berlino, 17 dic. (askanews) – La Germania comincia la sua corsa verso il voto anticipato del 23 febbraio, dopo la sfiducia del Bundestag al cancelliere Olaf Scholz. I principali partiti hanno presentato i loro programmi, dando il via alla campagna elettorale.
Lo slogan dei socialdemocratici di Scholz è “Più per voi, meglio per la Germania” e mette al centro del programma un rafforzamento dello stato sociale: più lavoro e attenzione alle fasce più deboli.
“Allo stesso tempo, il nostro obiettivo centrale è quello di ridurre l’onere finanziario per i nostri cittadini. Vogliamo farlo con una riforma fiscale che alleggerisca il 95% del carico sui cittadini. E vogliamo che il salario minimo torni ad aumentare”, ha detto il cancelliere tedesco da Berlino.
Friedrich Merz, leader della Cdu in testa nei sondaggi, ha annunciato che col cambio di governo intende proporre “un cambio di politica” per la Germania, con una sterzata a destra anche in Europa su immigrazione, politica sociale e economia.
“Vi presentiamo un programma che renderà la Germania di nuovo più sicura. Non vogliamo più accettare che nel nostro Paese le persone non possano andare nelle cosiddette ‘no-go areas’. Rafforzeremo l’ordine pubblico in Germania”.
I verdi, che facevano parte della coalizione che sosteneva Scholz, puntano su difesa dell’ambiente e politiche climatiche, grandi progetti infrastrutturali e maggior peso in Europa.
“Perché le grandi sfide del nostro tempo possono essere affrontate solo con una voce unita in Europa – ha detto Robert Habeck, candidato alla cancelleria per il partito – E questa voce si troverà solo se la Germania farà la sua parte e farà la differenza nella geopolitica, nella politica di sicurezza e nella salvaguardia delle basi naturali della vita”.