Milano, 15 dic. (askanews) – Il 16 dicembre il Consorzio Tutela Vini Valpolicella, torna a Cortina d’Ampezzo (Belluno) dopo gli eventi del settembre scorso, in collaborazione con “Cortina for Us” e “Chef Team Cortina”. L’evento, che si terrà al Ristorante Rio Gere, una baita dello chef Nicola Bellodis incastonata ai piedi del Monte Cristallo e Faloria, si aprirà alle 11 con una masterclass dedicata all’Amarone della Valpolicella Docg.
Qui una quarantina tra operatori del settore e giornalisti locali esploreranno la storia, il territorio, le tecniche di produzione e le prospettive commerciali di uno dei vini più celebri d’Italia. Dopo la parte introduttiva, i partecipanti avranno l’occasione di degustare i vini, presentati direttamente dai produttori del territorio, tra cui Benazzoli, Coali, Corte Saibante, Farina – Wine Tradition Evolves, Luciano Arduini, Rubinelli Vajol, Secondo Marco e Zýme di Celestino Gaspari.
“Cortina sta diventando un polo gastronomico di livello internazionale. Da anni lavoriamo qui per costruire un posizionamento di assoluto livello nell’alta cucina di montagna e l’evento del 16 dicembre è un altro passo importante in questa direzione” ha spiegato il presidente del Consorzio, Christian Marchesini, precisando che “in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, è fondamentale rafforzare il legame tra il nostro territorio e l’eccellenza enogastronomica, portando a Cortina eventi come questo, che celebrano il meglio che il nostro paese ha da offrire”.
Alle 13 seguirà un light lunch conviviale che permetterà ai partecipanti di confrontarsi e scambiarsi opinioni sul futuro del settore, alla vigilia delle imminenti festività natalizie. Il pranzo sarà arricchito da una selezione di piatti abbinati ai vini della Valpolicella preparati da alcuni dei migliori chef di Cortina in collaborazione con Chef Team Cortina: Nicola Bellodis (Ristorante Rio Gere), Graziano Prest (Ristorante Tivoli), Carlo Festini Cucco (Ristorante Lago Scin), Fabio Pompanin (Ristorante Al Camin) e Massimo Alverà (Pasticceria Alverà).