Milano, 14 dic. (askanews) – Il principe Andrea di Inghilterra è di nuovo nell’occhio del ciclone: a una presunta spia cinese con legami commerciali con il fratello di Carlo III è stato vietato l’ingresso nel Regno Unito perché si teme che possa rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale. Andrea afferma di aver “cessato ogni contatto” con la presunta spia cinese. Lo riporta Bbc.
Un tribunale per l’immigrazione britannico ha confermato la decisione giovedì, in una sentenza che ha rivelato che il cittadino cinese aveva sviluppato un rapporto così stretto con Andrew da essere stato invitato alla sua festa di compleanno.
In una dichiarazione, l’ufficio del principe ha affermato che il principe Andrea aveva incontrato l’uomo “attraverso canali ufficiali” e che non era mai stato discusso “nulla di natura sensibile”.
Secondo la sentenza, i funzionari governativi erano preoccupati che l’uomo potesse aver abusato della sua influenza perché il principe era sotto “notevole pressione” in quel momento.
Le autorità britanniche ritengono che il cittadino cinese, il cui nome non è stato diffuso, lavorasse per conto del Dipartimento del lavoro del Fronte Unito, un’organizzazione del Partito comunista cinese utilizzata per influenzare realtà straniere.
Secondo la decisione del tribunale, il governo ha stabilito che l’imprenditore “era in grado di creare relazioni tra alti funzionari cinesi e importanti personalità del Regno Unito, relazioni che avrebbero potuto essere sfruttate dallo Stato cinese per scopi di interferenza politica”.