Roma, 9 dic. (askanews) – Con la serata in ricordo di Andrea Purgatori si apre stasera al Cinema Fulgor di Rimini la V edizione di Luoghi dell’Anima – Italian Film Festival. Nato da un’idea e con la presidenza di Andrea Guerra e la direzione artistica di Steve Della Casa e Paola Poli, promosso dall’Associazione Tonino Guerra e diffuso tra Santarcangelo di Romagna, Rimini e Pennabilli, il Festival che si concluderà il 15 dicembre pone al centro i temi che sono stati al cuore della poetica del Maestro Tonino Guerra, tra grande cinema, poesia e letteratura.
Nel corso della presentazione, nella sede del Comune di Rimini, il presidente Andrea Guerra e i direttori hanno illustrato le linee guida del programma, articolato in concorso opere prime e seconde, concorso cortometraggi, conversazioni con gli autori già consacrati e qui premiati, Rassegna paesaggi e figure e presentazioni di libri. Presente anche Fabio Abagnato per l’Emilia Romagna Film Commission che sostiene l’iniziativa che dedica un Premio Speciale proprio al cinema del territorio, con la Rassegna Emilia Romagna.
Apprezzando i registi emergenti, protagonisti del concorso Opere prime e seconde che vede in programma Dall’alto di una fredda torre di Francesco Frangipane, Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri, Nottefonda di Giuseppe Miale Di Mauro, Familia di Francesco Costabile e fuori concorso Vermiglio di Maura Delpero, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha dichiarato: “È una quinta edizione questa che ha un sapore particolare. Sia per la dedica a un grande giornalista e autore come Andrea Purgatori, che è stato un grande amico di Rimini. Sia perché conferma questa sorta di santa alleanza tra Comuni nel nome della poesia, della musica e dell’arte. Luogo dell’anima è metaforicamente anche questa sinergia tra enti, artisti e competenze diverse. Anzi, il prossimo passo dovrebbe essere il potenziamento di questo patto nel nome dell’arte e del cinema, di Fellini, di Tonino Guerra”.
Forte delle significative presenze di autori e attori che dialogheranno con il pubblico – Marco Tullio Giordana, premio per la regia con La vita accanto, Francesca Comencini, premio per la sceneggiatura con Il tempo che ci vuole, Michele Riondino, premio tra cinema e tv con Palazzina Laf, Giovanni Veronesi, premio Luoghi dell’Anima con La valanga azzurra e Riccardo Milani, premio Luoghi dell’Anima con Un mondo a parte – il sindaco di Santarcangelo di Romagna Filippo Sacchetti ha ribadito la sua forte adesione al progetto che quest’anno proprio a Santarcangelo ha avuto l’anteprima con l’Evento Speciale Fiore mio di Paolo Cognetti: “Il cambio della data ci ha permesso di sperimentare il Natale nei luoghi dell’anima e come luogo dell’anima ‘fermare la fretta – diceva Tonino Guerra – e ascoltare l’anima’”.
Un progetto voluto e sostenuto anche dall’amministrazione di Pennabilli, che al Museo Tonino Guerra ospita Riflessi – corti in concorso e lo Short film on tour. Luoghi dell’Anima rappresenta un viaggio nel “vivere lento”, senza dimenticare lo sguardo d’autore sull’attualità affidato al concorso delle opere prime, ai documentari e ai cortometraggi in rassegna. Scelte e contenuti in sinergia con la poetica e il messaggio di Tonino Guerra anche attraverso l’Associazione a lui dedicata che al Festival dà il suo contributo operativo anche attraverso la collaborazione di Laura Delli Colli che ne rappresenta il suo comitato scientifico.