Assalti Frontali, esce il 13 dicembre il nuovo album “Notte Immensa” – askanews.it

Assalti Frontali, esce il 13 dicembre il nuovo album “Notte Immensa”

A dicembre presentazione Torino e Roma, poi Milano, Bologna e Genova
Dic 9, 2024

Roma, 9 dic. (askanews) – Esce il 13 dicembre per Daje Forte Daje Records “Notte Immensa”, il nuovo album di Assalti Frontali (distr. Master Music). Icone dell’hip hop Old School e pionieri di un rap politicizzato in Italia, Assalti Frontali presenteranno il nuovo disco il 14 dicembre a Torino (Notorious), il 15 a Roma (CSOA Forte Prenestino, alle 16), il 17 gennaio 2025 a Milano (CIQ Centro Internazionale di Quartiere), il 31 gennaio a Bologna (Ex Centrale) e il primo febbraio a Genova (Giardini Luzzati).

“Notte immensa” è il decimo album del gruppo, l’undicesimo se si considera “Batti il tuo tempo” con l’Onda Rossa Posse, il primo disco rap in italiano in assoluto. Scritto e rappato da Militant A, affiancato dal fido Pol G, il disco vede la partecipazione di giovani talenti della grande famiglia Assalti Frontali, come Er Tempesta, ormai membro stabile della band dal vivo, Piaga, noto anche come la Cazzo di Piaga o Snoop Dog di Ciamarra, e Ellie Cottino, una delle rapper emergenti più promettenti e impegnate della scena torinese.

“Quest’anno è stato un anno duro… devi reagire… focus sulle rime” è il tema che lega tutte le canzoni, frutto anche dei laboratori che Militant A conduce da molti anni nelle scuole di ogni ordine e grado, esperienze che rappresentano occasioni preziose di confronto tra generazioni.

Ci sono il quartiere, il barrio, i luoghi della socialità e della vita quotidiana, dove la musica diventa un ponte fantastico per unire, abbattere muri e contrastare il malessere che si diffonde come una malattia. In questo scenario, “Più che si può” affronta con chiarezza il tema delle relazioni tossiche e del possesso, mentre “Lascia la mente libera” esplora con sensibilità un tema altrettanto urgente e doloroso, la fuga di molti giovani da tutto quello che li circonda, il ritiro nelle proprie case come difesa da una società che sembra incomprensibile e lontana.

A curare la produzione artistica, Luca D’Aversa presso l’Albero Recording Studio, con la collaborazione di DSASTRO, una figura leggendaria delle produzioni Old School italiane, noto per il suo lavoro con Lou X e per aver contribuito alla realizzazione di alcuni dei brani più iconici degli anni ’90. Il progetto è stato supervisionato anche da Bonnot, storico produttore degli Assalti Frontali, ora residente a Tenerife.

“Dovevamo fare uscire delle cose, era troppo importante che ora uscisse l’album, è un momento di disorientamento, di casini, il mondo sta esplodendo, ci vuole il disco di Assalti Frontali fuori adesso. I testi sono scritti durante questo anno di manifestazioni di piazza in favore di Gaza, dove si viene arrestati per aver detto: ‘Non uccidete i bambini’, perché non si devono compromettere i rapporti con gli assassini. Dove si urla sempre più forte ‘W la lotta per la libertà’, e sempre più persone si aggregano nelle strade, nelle scuole, nelle università, nei concerti e non vogliono essere complici di una società genocida. Ricordo che il 7 ottobre scorso eravamo a Roma a fare un concerto per la palestra popolare del Tufello, la mattina avevamo una riunione per organizzare il nostro concerto a Gaza previsto per il 6 gennaio. Concerto rinviato. Ho pensato ‘domani vado in studio e inizio il nuovo album e lo chiamerò Notte immensa’. La notte immensa è un grande buio, ma non è negativo, nel buio può nascere la resistenza, si vedono delle luci splendere e sono le nostre stelle polari che ci conducono nel cammino”, ha scritto Militant A.

Gli Assalti Frontali hanno sempre fatto della musica un veicolo di protesta e consapevolezza. Con le loro liriche profonde e l’attivismo costante, hanno segnato la scena musicale nazionale, portando la loro voce anche oltre i confini italiani. Tra le tante partecipazioni, quella al recente evento globale Hip Hop 4 Peace a Barcellona, dove hanno condiviso il palco con artisti internazionali. A giugno 2024 è uscito il documentario “Una vita all’assalto”, un’opera che racconta il loro percorso, diretta da Paolo Fazzini e Francesco Principini, prodotta da Manetti Bros. e Pier Giorgio Bellocchio, e distribuita da Mompracem, insignita del Premio del Pubblico al Biografilm Festival di Bologna. Oggi gli Assalti Frontali tornano con un nuovo necessario album, conferma della loro continua rilevanza artistica e dell’impegno sociale.

“Notte immensa” è stato anticipato il 21 marzo 2024 dal singolo e video “Fanculo ci siamo anche noi”, dedicato alla resistenza dei bambini di Gaza.