Milano, 4 dic. (askanews) – “Fra Tavares e il board ci sono state divergenze negli ultimi 3-6 mesi sulle priorità del gruppo e sulle azioni da intraprendere nei prossimi 15-16 mesi fino alla fine del suo mandato. Non c’erano invece disaccordi sulla strategia di lungo periodo basate sulle piattaforme multienergy”. Lo ha detto il Cfo di Stellantis Doug Ostermann all’Industrials & Autos Week di Goldman Sachs.
Fra le criticità principali il ritardo nel lancio di nuovi prodotti legato all’implementazione delle nuove piattaforme e a problemi software che ha lasciato il gruppo “sguarnito in segmenti chiave” e il “rapporto conflittuale” creato con tutte le principali controparti: fornitori, dealer, sindacati e governi.
“Dobbiamo ricostruire la fiducia con tutti i nostri interlocutori, dobbiamo metterci subito al lavoro. Richiederà tempo, ma è una priorità”, ha detto il Cfo.
Sulle strategie a lungo termine “non c’erano divergenze e non prevedo cambiamenti”. Fra queste, le piattaforme Stla multienergy che alla luce dell’andamento incerto dell’elettrico “si sono rivelate una scelta azzeccata”, la strategia asset light in Cina con la partnership con Leapmotor e lo sviluppo del terzo motore (tutti gli altri mercati eccetto Ue e Usa).